UFS 3.1 è da oggi realtà, un nuovo standard pensato per offrire prestazioni maggiori e un’efficienza migliore per smartphone e schede di memoria rimovibili. A due anni di distanza dall’annuncio dell’UFS 3.0, questa nuova numerazione promette tanto, con varie novità e chicche che vi descriviamo subito.

UFS 3.1: i dettagli

JEDEC, acronimo di Joint Electron Device Engineering Council, è l’organismo che, fra le altre cose, si occupa della gestione degli standard di archiviazione utilizzati negli smartphone, e che ha annunciato poche ore fa un aggiornamento allo standard Universal Flash Storage.

UFS 3.1 è la versione in questione, che oltre a promettere un incremento prestazionale, si dice più parca nei consumi. Sulla carta la velocità di picco teorica è pari a 23,2 Gbps, che è praticamente la stessa dello standard precedente UFS 3.0, ma i vantaggi della nuova tecnologia li troveremmo più che altro nelle prestazioni di tutti i giorni, e soprattutto per la particolare attenzione alla riduzione dei consumi.

UFS 3.1 include alcune novità mutuate dagli SSD, come Write Booster (cache non volatile SLC per migliorare la velocità), Deep Sleep (per un più basso consumo), un sistema di notifica per le alte temperature e Host Performance Booster per migliorare le prestazioni di lettura del dispositivo.

Lo sviluppo di UFS 3.1 è un ottimo esempio dell’impegno costante all’interno di JEDEC per migliorare gli standard, per soddisfare le esigenze del settore e, in definitiva del consumatore” ha dichiarato il Presidente del Consiglio di amministrazione di JEDEC, Mian Quddus.

Da parte nostra, non ci resta che pazientare per vedere questo nuovo standard sui primi dispositivi, che verosimilmente arriveranno non prima della fine del 2020, salvo sorprese.

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