Durante una developer conference che ha avuto luogo a Singapore il CEO di VestigenAlexander Krisko, ha spiegato che gli smartphone Project Ara potrebbero diventare qualcosa di più di un semplice accessorio per appassionati di tecnologia.

Vestigen è una società specializzata nella produzione di sensori per la misurazione dei livelli di zuccheri nel sangue o per l’analisi della potabilità dell’acqua. L’idea che Alexander Krisko ha portato sul palco della conferenza è dunque quella di far diventare Ara un prodotto “socialmente utile” tramite la produzione di moduli simili a quelli appena elencati.

I vantaggi della piattaforma ideata da Google – è sempre il CEO di Vestigen a dirlo – sono infatti innumerevoli, a partire dal prezzo particolarmente contenuto (tanto più che un dispositivo dedicato alla misurazione della salute non avrebbe bisogno di una parte radio o della fotocamera e ciò lo renderebbe ancor più conveniente).

I primi smartphone modulari verranno venduti a Porto Rico nel corso dei prossimi mesi. È ancora presto per dire se la visione umanitaria di Krisko verrà realmente presa in considerazione da utenti e sviluppatori.

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