Dopo l’annuncio di ieri, nel quale Fitbit ha prolungato l’agonia degli smartwatch Pebble per altri sei mesi, i fan dello smartwatch che ha costruito le sue fortuna grazie alla piattaforma di crowdfunding Kickstarter, stanno disperatamente cercando un modo per continuare a usare in maniera produttiva i propri smartwatch, molti dei quali sono ancora in ottime condizioni.

Ricordiamo che la chiusura dei server comporterà l’impossibilità di accedere all’app store, rispondere a SMS ed email, utilizzare i comandi vocali e altre funzioni, anche se i servizi base, come le notifiche, dovrebbero continuare a funzionare. Una soluzione potrebbe arrivare da Rebble, un sistema operativo Open Source basato su FreeRTOS che promette di essere compatibile con le applicazioni disegnate per PebbleOS.

Al momento però il progetto è ancora in fase alpha quindi il lavoro da fare è decisamente tanto prima di riuscire ad essere utilizzabile. Al momento sembra che sia possibile ricevere le notifiche da uno smartphone o un PC tramite connessione Bluetooth e alcune watch face sembrano funzionare in maniera sufficientemente stabile.

Il problema principale di RebbleOS sembra essere legato alla sua voracità energetica, visto che scarica la batteria del Pebble in circa 6 ore. Se dovesse andare i porto il progetto i possessori di uno smartwatch Pebble potrebbero continuare a utilizzare ancora a lungo i propri dispositivi e qualche produttore potrebbe interessarsi al nuovo sistema operativo. Per maggiori informazioni e per seguire lo sviluppo del firmware vi invitiamo a visitare la pagina ufficiale del progetto.