Un chip in grado di essere inserito in un qualunque oggetto della vostra casa, in grado di svolgere varie funzioni, e con una batteria che dura fino a 10 anni: è questa l’idea di Sigma Design, azienda che ha sviluppato Z-Wave, un nuovo sistema di smart home che punta sull’integrazione di piccoli chip all’interno della nostra casa.

Il chip, chiamato Z-Wave 700 Series, è in grado di lavorare con un range di 90 metri, permettendo quindi di utilizzarlo su oggetti e per applicazioni non solo all’interno delle mura domestiche, ma ad esempio anche in giardino; scordatevi operazioni complesse: questi chip sono infatti pensati per semplici operazioni come ad esempio sensori di movimento oppure di allarme, e grazie alla lunga durata della batteria saranno in grado di essere implementati in oggetti o luoghi dove difficilmente sarebbe possibile andare ad effettuare manutenzione (sostituzione o ricarica della batteria).

Per il momento questi chip sono però compatibili solamente con il sistema di smart home Z-Wave, e quindi se utilizzate altri sistemi (come ad esempio Amazon Echo o Google Home) non sarà possibile utilizzarli; il potenziale c’è, e una futura integrazione con altri sistemi di smart home più accessibili e noti potrebbe dare una marcia in più a questa tecnologia: che ne pensate?