Ingress, capostipite dei giochi in realtà aumentata e che ha fatto da base per il successo di Pokémon GO, è tornato con un rifacimento tutto nuovo chiamato Ingress Prime, sempre ad opera di Niantic.

Il nuovo Ingress Prime mantiene tutte le caratteristiche basilari del suo capostipite, assieme alla narrativa che l’ha sempre contraddistinto. In un mondo in stile cyber-punk due fazioni nemiche lottano tra di loro per scovare e riuscire a manovrare una nuova forma di energia.

Per fare ciò dovremo “catturare” dei portali, ognuno localizzato in un luogo del mondo reale, sia esso un parco, un monumento o un’attrazione particolare. Oltre ad una nuova veste grafica, Ingress Prime si contraddistingue dal suo predecessore per l’inclusione delle tecnologie AR più evolute, che Niantic ha già testato a dovere con il suo Pokémon GO.

I giocatori già in possesso di un account Ingress potranno trasferire tutti i loro progressi in Ingress Prime, il cui obiettivo è stato e sempre resterà la sua community. Per onorare questa tradizione Niantic ha deciso di riportare alla luce gli incontri annuali dei giocatori, veri e propri eventi che si terranno nelle più grandi città in Europa, Asia e America.

Per rendere ancora più grande il lancio del gioco è stato realizzato un anime, basato sulla narrativa del primo Ingress, che verrà distribuito globalmente su Netflix nel 2019, una nuova web-serie live action chiamata The Dunraven Project e una nuova funzionalità di gioco che sfrutta l’intelligenza artificiale e che verrà lanciata nel prossimo futuro.

Essendo stato sempre un gioco prevalentemente di nicchia e che non sfrutta grandi nomi come quello dei Pokémon, Niantic ha deciso con Ingress Prime di puntare maggiormente sulla narrativa, cercando modi alternativi di acchiappare nuovi giocatori.

Il gioco è disponibile da oggi, sia per Android che per iOS. Chi di voi è pronto a immergersi nuovamente in questo mondo cyber-punk?