Nexus 9, presentato ieri sera da Google, è il primo dispositivo a montare il nuovo chip Nvidia Tegra K1 a 64 bit, composto da due CPU Nvidia Denver e una GPU Kepler con 192 shader core. Sulla carta niente da eccepire, ma abbiamo dei benchmark che possono mostrarci l’effettiva bontà del nuovo SoC Nvidia.

Il sistema di benchmark utilizzato è Geekbench, che si occupa di testare CPU e memoria, trascurando il comparto grafico. Il primo risultato che emerge è semplicemente strepitoso: in modalità single-core il Nexus 9 ottiene quasi il doppio del punteggio dei migliori dispositivi Android, Galaxy Note 4 su tutti, e riesce a mettersi alle spalle anche i dispositivi Apple, campioni indiscussi fino a questo momento. Nella modalità multi-core comunque Nexus 9 si difende egregiamente, superato solo dall’ultimo phablet di Samsung.

Non sappiamo se i nuovi iPad che verranno presentati stasera avranno prestazioni superiori ma è difficile crederlo, visto che dovrebbero montare la stessa CPU dei nuovi iPhone. Nvidia ha presentato il SoC Tegra K1 ad inizio anno in due varianti ed il Nexus 9 è il primo a montare il chip a 64 bit. È curioso notare che la CPU Denver presente all’interno del Tegra K1 è stata pensata originariamente per sistemi desktop.

Inoltre Geekbench riporta la frequenza di funzionamento di 2.5GHz, mentre le specifiche ufficiali di Nexus 9 riportano una frequenza di clock di 2.3GHz. Questo per ricordarvi di prendere, come sempre, i risultati dei benchmark con le dovute cautele. Dopotutto si tratta di test preliminari che andranno confermati una volta che avremo messo le mani sul nuovo tablet di Google.

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