Microsoft ha deciso di rendere più competitivo e aperto il servizio di cloud storage OneDrive ed ha reso disponibile per gli sviluppatori una API che potrà essere utilizzata per integrare OneDrive all’interno delle applicazioni. La compatibilità è garantita con Windows, iOS, Android e web.

Ryan Gregg, program manager di OneDrive, ha dichiarato che questo è solo il primo passo e che nel corso del 2015 arriveranno tante altre novità. Con questa mossa Microsoft tenterà di competere direttamente con Dropbox e Google Drive che già da tempo offrono le medesime possibilità.

L’API sarà disponibile a partire da oggi. Nel prossimo futuro vedremo sempre più applicazioni utilizzeranno OneDrive. Per maggiori informazioni consultate direttamente il blog Microsoft.

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