Kazam è una compagnia fondata da ex-dipendenti di HTC, non contenti della situazione presente all’interno del produttore taiwanese, che hanno deciso di mettersi in proprio. Le operazioni sono iniziate a Giugno, quando è stata annunciata la fondazione, ma solo ora vediamo i primi frutti sotto forma di ben 7 smartphone con Android. Tutti i dispositivi sono di fascia bassa o media e si differenziano soprattutto per le dimensioni: si passa dai 5 pollici del più grande ai 3.5 pollici del più piccolo.

I top di gamma sono i Thunder Q4.5 e Thunder Q5.0: il primo ha uno schermo da 4.5 pollici con risoluzione FWVGA (854×480), processore quad-core (MediaTek?) operante a 1.3GHz1GB di RAM, 4GB di memoria interna espandibile tramite slot microSD e fotocamera da 8 megapixel, mentre i dettagli sul secondo modello non sono ancora noti ma non dovrebbero discostarsi troppo dal Thunder Q4.5.

La fascia bassa è composta dai Trooper X3.5, X4.0, X4.5, X5.0 e X5.5. Il primo possiede uno schermo da 3.5 pollici con risoluzione HVGA (320×480), processore dual-core operante a 1GHz e fotocamera da 3.2 megapixel; il Trooper X5.5 invece possiede uno schermo da 5.5 pollici con risoluzione FWVA (854×480), processore dual-core da 1.2GHz e fotocamera da 5 megapixel. Tutti i modelli hanno in comune 4GB di memoria interna e 512MB di RAM.

Tutti i modelli montano Android 4.2 Jelly Bean, offrono supporto al dual SIM e hanno una garanzia speciale di un anno sul vetro dello schermo: nel caso in cui si rompesse potrà essere sostituito gratuitamente, anche se la rottura fosse stata causata dall’utente.

Non si tratta certamente di smartphone all’ultimo grido con caratteristiche tecniche di livello elevato, ma se saranno proposti ad un prezzo competitivo potrebbero ottenere un loro spazio.

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