Il team di Google è costantemente impegnato nel miglioramento dei vari servizi offerti agli utenti e una delle ultime novità introdotte riguarda YouTube.

Ci riferiamo al motore di ricerca integrato nella popolare piattaforma di video e che ora negli Stati Uniti permette anche di scoprire rapidamente se gli artisti preferiti sono in tour, le date e le location di ogni tappa, oltre a contenere un apposito link per procedere all’acquisto dei biglietti (la prima partnership è con Ticketmaster).

Questa nuova feature è disponibile solo negli Stati Uniti ma nei progetti del colosso di Mountain View vi è l’estensione a livello globale.

Sempre restando in tema YouTube, pare che il team di Google abbia deciso di rimuovere la funzionalità dei “Featured content” (ossia i link interni ai video), a dire del colosso di Mountain View praticamente ignorata dagli utenti (meno di 1 persona su 20 vi clickerebbe sopra), forse perchè percepita come uno strumento per diffondere spam.

Per essere chiari, ecco cosa intende Google per “Featured content”:

Probabilmente i creatori di contenuti non saranno molto felici di tale novità ma è a Google che tocca l’ultima parola.

Anche Facebook è molto interessata al settore dei video e l’azienda di Zuckerberg è entrata a far parte dell’Alliance for Open Media (AOMedia), un gruppo di compagnie che collaborano con l’intento di introdurre un nuovo standard tecnologico per la compressione dei filmati (il codec AV1).

Si tratta di una soluzione pensata per garantire video in alta qualità, ottimizzati per la diffusione attraverso Internet.

Oltre a Facebook, tra i mebri di AOMedia troviamo colossi del calibro di Amazon, ARM, Cisco, Google, IBM, Intel, Microsoft, Mozilla, Netflix e NVIDIA.