Le aziende cinesi produttrici di smartphone sono riuscite, in pochi anni, a scalare la classifica dei produttori più influenti del settore superando quelli che, fino a qualche anno fa, sembravano essere i leader del mercato.

Fino a qualche anno fa gli smartphone creati da alcune aziende cinesi venivano considerati come dei prodotti di bassa qualità e come delle scadenti imitazioni degli smartphone prodotti dalle grosse aziende come Samsung, Apple, LG, Sony e HTC.

Con il passare degli anni le aziende cinesi sono riuscite a crescere incrementando sempre più la qualità dei propri prodotti, costruendo il proprio successo sull’elevato rapporto qualità-prezzo dei propri dispositivi. La svolta è arrivata quando queste aziende sono riuscite a conquistare la fiducia dei consumatori, i quali si sono accorti che alcune di queste case produttrici come Huawei, Meizu e Xiaomi (per citarne alcune) lavoravano seriamente e puntavano realmente sulla qualità dei propri device.

La posizione di queste imprese nella classifica dei produttori di smartphone più importanti a livello globale è salita sempre più fino a quando una di queste, ossia Huawei, è riuscita ad ottenere il podio piazzandosi in terza posizione dopo Samsung e Apple.

Negli anni non sono aumentate solo le quote di mercato detenute da queste imprese ma, essendo i consumatori consapevoli di avere a che fare con aziende importanti, è cresciuto anche l’interesse degli stessi negli smartphone cinesi, i quali non sono più sinonimo di “cloni” ed “imitazioni” ma sono diventati sinonimo di “qualità” e “prezzi convenienti“.

Il seguente grafico mostra l’avanzata dei brand cinesi nelle ricerche online da parte degli utenti nel biennio 2014-2016:

I dati si riferiscono al mercato europeo e, come è possibile notare dal grafico, l’interesse verso i brand cinesi è incrementato notevolmente dal 2014 ad oggi, tanto che le ricerche sono quasi raddoppiate.

Un altro grafico interessante mostra quali sono i brand più ricercati nel noto sito idealo.it, comparatore di prezzi e di offerte su smartphone e dispositivi mobile, nei primi due trimestri dell’anno in corso.

Huawei conferma la sua leadership tra le aziende cinesi produttrici di smartphone anche nell’interesse dei consumatori, i quali vedono questa azienda come un vero e proprio big del settore. Il 53,9% dei consumatori, infatti, ha cercato, nelle sue web-search, smartphone Huawei. Importante anche la quota di Motorola, azienda acquistata dalla cinese Lenovo, la quale ammonta al 16,26%. In terza posizione con un 9,64%, troviamo Honor, azienda controllata dal colosso Huawei.

Il grafico riportato di seguito mostra l’andamento dell’interesse degli utenti di idealo, misurato mediante il numero di click generati nel biennio 2014-2016, relativo alle 5 aziende cinesi Huawei, Motorola, Xiaomi, Honor, ZTE e Xiaomi.

Dal 2014 ad oggi Huawei è riuscita ad aumentare la sua brand-awareness e l’andamento dell’interesse degli utenti nei propri smartphone, riportato nel grafico, ne è la conferma.

Uno dei fattori che ha permesso l’ascesa delle aziende cinesi nel mercato degli smartphone è, sicuramente, il prezzo di questi dispositivi, il quale differisce nettamente da quello proposto dalle aziende concorrenti. Il grafico riportato di seguito mostra i prezzi medi del 2016 degli smartphone cinesi:

L’ascesa delle aziende cinesi è sempre più evidente e, se le tendenze dovessero confermarsi, nei prossimi mesi potremmo trovarci di fronte ad una scalata di queste imprese nelle prime posizioni della classifica dei produttori più importanti a livello globale.

Secondo voi, i big del settore dovrebbero preoccuparsi?