Facebook e la privacy, due parole che sentiamo sempre più spesso affiancate di recente, sui quali Zuckerberg e i suoi stanno prestando particolare attenzione ultimamente. Con le ultime novità annunciate oggi con un eloquente “Iniziamo il decennio fornendo un maggior controllo per la privacy” è evidente il cambio di rotta dell’azienda, che vi spieghiamo nei dettagli qui sotto.

Più controlli per le attività esterne tramite il login via Facebook

È fresca di poche minuti la notizia che vede Facebook prendere di nuovo in mano la questione privacy per rendere gli utenti più consapevoli di alcune dinamiche specifiche. Oggi è la giornata della protezione dei dati, e l’azienda coglie l’occasione per annunciare che nelle prossime settimane inviterà i suoi utenti, quasi 2 miliardi di persone in tutto il mondo, a rivedere le impostazioni sulla privacy.

Lo fa con una finestra nel feed delle notizie che contiene un collegamento diretto allo strumento per il controllo della privacy, ora aggiornato, che ci consente di gestire, fra le altre cose, anche le informazioni che condividiamo con le app e i siti web con cui abbiamo fatto l’accesso via Facebook.

Si tratta di uno strumento che consente di rivedere i dati che Facebook condivide con i servizi esterni, dati utilizzati per gli annunci pubblicitari pertinenti ad esempio, che ora risultano essere più gestibili e soprattutto trasparenti.

Ma cosa possiamo fare? Ad esempio consultare un riepilogo delle informazioni condivise con l’accesso via Facebook su siti e app web, rimuovere queste informazioni dall’account e scegliere se disconnettere o meno le future attività esterne dal proprio account del social in questione.

E sempre per quanto riguarda il login via Facebook su app e siti esterni, Facebook conferma anche il lancio di un sistema di notifiche che funziona per avvisare gli utenti quando si utilizza un accesso su servizi di terze parti.