Amazon ha annunciato ufficialmente che a partire da oggi è possibile abbonarsi ad Amazon Kindle Unlimited, un servizio che permette di accedere a tutti gli e-book nel catalogo del gigante dell’e-commerce senza restrizioni con il pagamento di un canone mensile di 9.99$.

Si tratta di una piccola rivoluzione copernicana che porta il concetto dell’abbonamento ad un servizio, come finora è accaduto per film e musica, anche in un contesto come quello dei libri che finora ha aderito maggiormente alle modalità di vendita tradizionali – sia per il fattoche i lettori preferiscono ancora i libri cartacei (me compreso!) sia per via del fatto che i libri si prestano meno a questo genere di servizio. Il motivo è presto detto: escludendo i lettori particolarmente voraci, che impiegano pochi giorni per leggere un libro, è difficile consumare più di 3-4 libri al mese (quando va bene!) e, quindi, i vantaggi di un servizio in abbonamento sono inferiori rispetto al mercato della musica (si può ascoltare Spotify anche 12 ore al giorno) o dei film (si può guardare un film al giorno e un paio nei weekend, nei casi più estremi).

Il servizio è per ora attivo solo negli USA e non sappiamo se arriverà anche in Italia; inclusi nell’offerta troviamo anche gli audiolibri di Audible per un periodo di tre mesi (al termine dei quali bisognerà sottoscrivere un bbonamento con Audible stessa). È possibile abbonarsi sia che sia abbia un e-reader Kindle, sia che si abbia uno smartphone o un tablet Android o iOS (grazie all’app Kindle).

Speriamo di vedere presto anche in Italia questa novità perché, sebbene si possano nutrire delle riserve (trovate le mie qui sotto), spingere verso nuovi modelli in un mercato come quello degli e-book in Italia può aiutare a smuovere le acque e portare davvero ad una svolta per gli utenti, che devono confrontarsi con prezzi molto alti rispetto al resto d’Europa e del mondo.

Mi ritengo, tutto sommato, un buon lettore; la mia piccola biblioteca personale consta di circa 250 volumi e ne leggo 2 o 3 al mese, per un totale di 20-25 libri letti ogni anno. Tuttavia non credo che un servizio come quello di Amazon risulterebbe interessante. Sarebbe, invece, decisamente più interessante se includesse anche i libri dell’università: in quel caso mi troverei a pagare molto meno in tanti casi, soprattutto quando i volumi costano più di 100€. Non sarebbe una cattiva idea applicare questo principio ai libri scolastici ed universitari; speriamo che Amazon colga la palla al balzo.

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