Nella suggestiva location del Fly Experience di Torino Acer Italia ha presentato alla stampa i suoi nuovi prodotti di punta annuncati in America in occasione del CES 2015.

Il team di TuttoAndroid presente all’evento è letteralmente rimasto sospeso a mezz’aria… grazie a 4 ventole dalla potenza complessiva di 500kW che ci hanno tenuti sollevati da terra, facendoci provare sensazioni simili a quelle che provano i paracadutisti quando si buttano dagli aerei.

Quando non fluttuavamo a mezz’aria, però, eravamo incollati ai prodotti esposti. Protagonista indiscusso era il notebook per gamer Acer Aspire V17 Nitro con 3D camera che, grazie alla tecnologia Intel RealSense, può rilevare tramite la webcam spazi, gesti, oggetti e molto altro rilevando sia spazio che profondità. Tuttavia non si nascondevano di certo l’All-in-one Acer Switch 12 ma soprattutto il Chromebook 15 ed Acer Liquid Jade S.

Queste ultime due novità sono sicuramente quelle che più vi (e ci) interessano, di conseguenza li abbiamo provati per voi per riportarvi le nostre prime impressioni in attesa di effettuarne una recensione più approfondita.

Acer Liquid Jade S è, ovviamente, l’evoluzione di Liquid Jade (vai alla recensione) sia in termini di dimensioni che di prestazioni. Il design riprende molto quello del fratello minore ma la cover, non più lucida, conferisce ora allo smartphone una presa migliore. Il display è un LCD da 5 pollici con risoluzione HD di ottima fattura e con tecnologia zero-gap che riduce al minimo lo spazio tra vetro e display, mentre il processore è un MediaTek octa-core che sembra conferire allo smartphone abbastanza potenza per far girare in modo fluido il sistema operativo Android 4.4.4 KitKat.

La fotocamera è da 13 megapixel e realizza dei discreti scatti: abbiamo notato una buona gestione della luce ma forse un po’ troppa rumorosità d’immagine effettuando uno zoom sull’immagine (i prodotti erano comunque dei pre-sample quindi da oggi alla vendita potrebbe migliorare la situazione). La batteria è da 2300 mAh ed è sprovvisto di ricarica Wireless ma non mancano ovviamente i vari moduli di Wifi, Bluetooth ed il supporto alla tecnologia LTE.

I suoi punti di forza sono sicuramente il design, la sottigliezza, la leggerezza, l’ottima visibilità del display ed il prezzo dato che arriverà sul mercato italiano a 299 euro. Ovviamente per commenti più approfonditi aspettiamo di riceverlo e provarlo diversi giorni.

Acer Chromebook 15 è una versione più grande, più potente e con un design maggiormente curato del Chromebook 11 C730 che abbiamo recensito. È un portatile esattamente come quelli che abbiamo visto finora, con la differenza che ha Chrome OS a bordo che appare leggero per le sue dimensioni. All’interno troviamo un processore Intel Core i3-5005U in grado di dare a Chrome OS tutta la potenza di calcolo necessaria, a cui vengono affiancati 4GB di memoria RAM e un SSD da 32GB di capienza.

Lo schermo da 15 pollici risulta davvero enorme se si è abituati a vedere i Chromebook con schermi da 11 o 13 pollici, ma ha un suo perché. Il pannello è abbastanza luminoso e ha degli angoli di visuale molto buoni, ma alla luce diretta del sole del primo pomeriggio non ci è sembrato particolarmente brillante o in grado di essere utilizzato anche all’aperto in condizioni di elevata luminosità.

Chromebook 15_top cover

Particolare degno di nota è il fatto che Acer sembra aver curato molto di più il design rispetto ai precedenti Chromebook. In questo caso abbiamo infatti della plastica bianca con una texture particolare che dà un tocco di personalità, mentre le curve sono ben disegnate e piacevoli. Unico relativo difetto riscontrato è la carenza di porte di espansione, che risultano pressoché identiche a quelle del Chromebook 11 C730; forse qualche porta in più (ad esempio una porta Ethernet…) non avrebbe guastato. Abbiamo comunque porte USB, lettore di SD e porta HDMI a disposizione per le esigenze di connettività non soddisfabili con la connessione ad una rete WiFi.

In generale, Acer Chromebok 15 è tra i primi tentativi da parte di Chrome OS di uscire dal suo normale terreno di attività per sconfinare nel territorio di Windows. Quando proveremo questo nuovo Chromebook 15 vi faremo sapere come si comporta in questo senso e come si comporta Chrome OS su macchine più grandi.