Il 75% degli incidenti stradali è dovuto a distrazioni da parte degli automobilisti e una delle cause principali è proprio lo smartphone. L’ACI ha lanciato una nuova campagna di sensibilizzazione per cercare di diminuire gli incidenti dovuti all’utilizzo scorretto dello smartphone.

Il numero degli incidenti è diminuito negli ultimi anni ma, sfortunatamente, il numero delle persone decedute è aumentato dell’1%. Il dato è preoccupante perché, in 15 anni, è la prima volta che si verifica un’inversione del calo della mortalità dovuta ad incidenti stradali. Tra le vittime incidono, con una percentuale quasi doppia rispetto ai guidatori più esperti, i neopatentati.

Circa il 75% degli incidenti automobilistici è dovuto a distrazioni da parte dei guidatori e lo smartphone è una delle cause principali. L’ACI, Automobile Club d’Italia, ha lanciato una campagna di sensibilizzazione chiamata “#MollaStoTelefono e #GuardaLaStrada“, rivolta in particolar modo ai giovani tra i 18 e i 30 anni, contro l’uso dello smartphone alla guida.

Il testimonial della campagna è l’attore Francesco Mandelli, protagonista del video di sensibilizzazione proposto di seguito:

Lo smartphone è uno strumento, oramai, indispensabile dal quale non possiamo separarci. La vita, però, è una e le persone che la riempiono sono più inseparabili rispetto ad un dispositivo tecnologico. Dello smartphone possiamo fare a meno, della vita no.