Google ha potuto fare affidamento per tanti anni sui ricavi pubblicitari derivanti dai risultati del suo motore di ricerca ma l’aumento di popolarità dei vari modelli di intelligenza artificiale rischia di mettere in seria discussione questo sistema.
Proprio per evitare che il suo motore di ricerca possa divenire “obsoleto” per gli utenti più attenti alle ultime novità, il colosso di Mountain View ha apportato alcuni correttivi, migliorando l’esperienza di ricerca offerta e aggiungendo varie funzionalità di intelligenza artificiale, come AI Overview e AI Mode.
Google e la pubblicità nelle funzioni IA
In tanti si sono chiesti come Google avrebbe deciso di monetizzare le varie funzionalità basate sull’intelligenza artificiale e l’azienda statunitense fino a questo momento ha preferito optare per gli abbonamenti.
Pare, tuttavia, che il colosso di Mountain View stia valutando l’ipotesi di cambiare strategia o, almeno, ciò è quanto ha suggerito un suo dirigente, a dire del quale Google sta cercando di integrare gli annunci pubblicitari in diverse esperienze di intelligenza artificiale, tra cui AI Mode.
Ospite del podcast Silicon Valley Girl, il Vice Presidente della divisione Prodotti di Google, Robbie Stein, parlando dei ricavi pubblicitari della sua azienda, ha dichiarato che non crede che spariranno, aggiungendo che in futuro rappresenteranno un’importante opportunità per il colosso statunitense e, proprio per tale motivo, sono già stati avviati alcuni esperimenti sugli annunci in AI Mode e nelle esperienze di Google AI.
Stein ha anche osservato che potrebbero esserci dei formati pubblicitari nuovi e originali, precisando che ancora è presto per definire come gli annunci potrebbero apparire in questi sistemi.
Ricordiamo che Google non è il primo colosso del settore a valutare la possibilità di implementare annunci pubblicitari nelle sue funzionalità IA e anche OpenAI, tanto per fare un esempio, di recente ha reso noto di avere preso in considerazione la possibilità di fare qualcosa del genere.

