Sony si prepara ad apportare un’interessante novità tra gli smartphone di fascia alta attraverso un nuovo sensore fotografico in grado di ridefinire gli standard di qualità delle fotocamere mobili. Dopo i primi rumor emersi a marzo, infatti, sono ora trapelate le specifiche tecniche complete del nuovo sensore da 200 megapixel che promette di mettere in difficoltà Samsung nel settore delle fotocamere premium.

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Le specifiche tecniche di Sony IMX09E

Secondo le informazioni condivise dal noto leaker Digital Chat Station, il nuovo sensore Sony IMX09E potrebbe essere caratterizzato da 1/1.12 pollici con pixel da 0.7µm ed essere costruito con un processo produttivo a 22 nanometri, posizionandosi così al di sopra dell’attuale LYT-900 nella gamma Sony.

Nonostante sia leggermente più piccolo rispetto al LYT-900 presente su dispositivi come l’Oppo Find X8 Ultra e lo Xiaomi 15 Ultra, l’IMX09E dovrebbe compensare il gap con tecnologie più avanzate: le specifiche includono infatti una gamma dinamica superiore ai 100 dB, basata sulla tecnologia Hybrid-Frame HDR di Sony, che dovrebbe garantire foto con dettagli eccezionali sia nelle zone più chiare che in quelle più scure. Una delle caratteristiche più interessanti del nuovo sensore è inoltre la capacità di fornire fino a 4x di zoom senza perdita di qualità quando abbinato al chipset Snapdragon 8 Elite 2 (o Snapdragon 8 Elite Gen 5).

Una sfida diretta a Samsung

A ben vedere, il timing del lancio del nuovo sensore Sony sembra essere stato pensato per entrare in diretta competizione con Samsung in attesa che la compagnia sudcoreana rilasci sul mercato le prossime novità. Ricordiamo infatti che l’ISOCELL HP2 di Samsung, che è quello che alimenta la fotocamera principale del Galaxy S25 Ultra, è stato rilasciato nel 2023 ed è atteso da un aggiornamento coincidente con il lancio della prossima generazione dei flagship del produttore coreano, che dovrebbe però giungere proprio nel momento del lancio del modulo Sony.

Ad ogni modo, nonostante le specifiche promettenti, per ora rimane incerta la lista dei dispositivi che utilizzeranno il nuovo sensore giapponese. Le voci contrastanti sullo Xiaomi 16 Ultra suggeriscono che questo modello potrebbe non adottare l’IMX09E mentre il prossimo Vivo X300 Ultra dovrebbe montare due fotocamere da 200MP, e non è ancora chiaro se una di queste sarà firmata Sony.

Al momento, l’Oppo Find X9 Ultra sembra essere il candidato più probabile per ospitare il nuovo sensore nella sua configurazione fotografica principale da 200MP.

Cosa fa Apple?

Nell’attesa, alcuni rumor hanno suggerito che l’iPhone 18 potrebbe finalmente adottare un sensore da 200MP. Tuttavia, contrariamente alla tradizione Apple di utilizzare sensori Sony, sembra che la casa di Cupertino stia considerando un sensore Samsung per il suo futuro flagship. Se confermato, questo dovrebbe costituire un colpo commerciale piuttosto forte per Sony nel mercato premium.

Ricordiamo comunque che oltre alle specifiche hardware, il successo del nuovo sensore dipenderà fortemente dall’implementazione software. Un sensore più grande con maggiore sensibilità può infatti migliorare drasticamente la fotografia notturna, ma solo se supportato da algoritmi di elaborazione all’avanguardia.

Ecco dunque che la gamma dinamica superiore ai 100 dB e la tecnologia Hybrid-Frame HDR suggeriscono che Sony stia puntando non solo sui megapixel, ma anche sulla qualità complessiva dell’immagine, con un approccio che potrebbe finalmente permettere all’azienda giapponese di recuperare terreno nel competitivo mercato delle fotocamere smartphone.