Il mercato degli smartphone premium ha nel Vivo X200 Ultra un interessante concorrente: il dispositivo ha infatti recentemente ottenuto un punteggio di 167 nel benchmark DXOMARK per le fotocamere, posizionandosi al secondo posto nella classifica generale e dimostrando prestazioni che lo rendono una scelta coerente per fotografi e appassionati di scatti in mobilità.

Il sistema fotografico di qualità

Il punto di forza emerso in Vivo X200 Ultra è la sua configurazione fotografica: il dispositivo ha raggiunto un punteggio di 173 per la fotografia e 156 per i video, con dati che testimoniano un lavoro di ingegneria fotografica di altissimo livello.

A costituire il sensore principale è un modulo con equivalente focale da 35mm, con una configurazione che consente di ottenere una separazione naturale tra soggetto e sfondo, creando un effetto che fino a non troppo tempo fa era esclusivo delle fotocamere reflex professionali.

A soddisfare i tester è stata anche la modalità ritratto, in cui il dispositivo Vivo non ha sfigurato, manifestando una notevole precisione nel riconoscimento dei soggetti e riuscendo a gestire anche dettagli complessi come i capelli. Anche in condizioni di scarsa illuminazione, il sistema di Vivo X200 Ultra ha conservato risultati coerenti e professionali.

Il comparto zoom

Evidentemente, è stato il comparto zoom a contribuire in modo fondamentale al conseguimento dei migliori risultati complessivi, con una fotocamera periscopica da 200 megapixel e la capacità di produrre immagini dettagliate e nitide con ingrandimento fino a 10 volte.

Anche in situazioni di luce moderata, gli scatti mantengono contrasto e chiarezza soddisfacenti, con una qualità che degrada solo leggermente oltre i 5 ingrandimenti in ambienti particolarmente bui. La stabilizzazione video del comparto si dimostra efficace, garantendo riprese fluide anche a forte ingrandimento.

TEST VIVO X200 ULTRA

La lente ultra-grandangolare

Il terzo elemento del sistema fotografico, la lente ultragrandangolare, si posiziona tra i migliori della categoria con una nitidezza che si è mantenuta costante dal centro ai bordi dell’inquadratura, con distorsioni minime che testimoniano un’ottica di qualità superiore.

Per il test, le prestazioni sono rimaste soddisfacenti anche in condizioni di scarsa illuminazione, in cui la fotocamera riesce a catturare immagini ben esposte con colori bilanciati, pur mostrando una leggera perdita di dettaglio rispetto al sensore principale.

La qualità dei filmati

Passando infine ai filmati, nemmeno nel settore della videoregistrazione il Vivo X200 Ultra sembra deludere le aspettative. La fotocamera principale gestisce con efficacia le transizioni di esposizione e messa a fuoco, supportando registrazioni in 4K a 120 fotogrammi al secondo per rallentamenti cinematografici di qualità.

La riproduzione cromatica è rimasta naturale e vivace in diverse condizioni di illuminazione, mentre la stabilizzazione elettronica garantisce riprese fluide nella maggior parte degli scenari di utilizzo manuale.