In occasione dell’evento di presentazione di Samsung Galaxy Z Fold7 e Galaxy Z Flip7, il colosso coreano ci ha tenuto a mettere in evidenza i progressi ottenuti dall’azienda per quanto riguarda la qualità e la resistenza dei nuovi schermi pieghevoli utilizzati in tali device e nelle scorse ore ha riacceso i riflettori sulla tecnologia che ha permesso di migliorare questa particolare componente.
Samsung Display ha annunciato, infatti, che il suo ultimo pannello OLED pieghevole è rimasto perfettamente funzionante dopo un test di resistenza di 500.000 volte, rispondendo così a chi ha messo in dubbio la sua resistenza con il passare del tempo.
Segui Samsung Italia su Telegram, ricevi news e offerte per primo
Quanto è resistente il display di Samsung Galaxy Z Fold7
Secondo i test condotti da Bureau Veritas, società globale di test, ispezione e certificazione, il nuovo pannello OLED di Samsung Display è riuscito a passare da 200.000 pieghe della precedente generazione a ben 500.000 pieghe.
Il pannello in questione è utilizzato nel Samsung Galaxy Z Fold7, smartphone per il quale gli utenti non dovrebbero pertanto avere dubbi per quanto riguarda la resistenza alla normale usura.
I progressi ottenuti da Samsung Display dipendono in gran parte dalla struttura antiurto di nuova concezione, ispirata ai principi di progettazione del vetro antiproiettile (costituito da più strati di vetro rinforzato e pellicole plastiche, progettate per assorbire e disperdere l’energia d’impatto).
In pratica, Samsung Display ha aumentato del 50% lo spessore del suo UTG (Ultra Thin Glass) più esterno e introdotto un nuovo adesivo ad alta elasticità per ogni strato all’interno del suo pannello OLED, migliorando così notevolmente la capacità di resistere agli urti esterni.



Inoltre, è stata incorporata una nuova struttura appiattita per distribuire gli urti in modo uniforme sul pannello ed è stata adottata una piastra in titanio per supportare il display.
Insomma, chi deciderà di acquistare il nuovo smartphone pieghevole di Samsung non dovrebbe avere troppe preoccupazioni per il suo display.