Torniamo a parlare di WhatsApp, che continua a essere un cantiere aperto con il team di sviluppo che lavora costantemente a migliorie, nuove funzioni e correzioni col fine ultimo di offrire un’esperienza utente completa.

Nelle recenti settimane WhatsApp ha accolto alcune interessanti novità tra cui una funzione per creare sfondi generati dall’IA, il riepilogo dei messaggi tramite Meta AI e alcune novità per Canali e Stato in cui sbarca la pubblicità.

L’app di Meta si prepara a introdurre una novità che potrebbe cambiare il modo in cui gli utenti interagiscono all’interno dei gruppi ovvero gli aggiornamenti di stato condivisi direttamente nelle chat di gruppo.

Offerta

Samsung Galaxy S25 Ultra 12/512GB

989.99€ invece di 1226.01€
-19%

Le chat di gruppo accoglieranno gli aggiornamenti di stato condivisi

Secondo quanto emerge dalla versione 2.25.20.6 di WhatsApp Beta per Android, il team di sviluppo starebbe lavorando a una funzione che consentirà agli utenti di condividere aggiornamenti di stato visibili solo ai membri di uno specifico gruppo, senza dover menzionare il gruppo o inviare notifiche individuali ai partecipanti.

Ad oggi, la condivisione di uno stato su WhatsApp è una funzione personale, visibile ai contatti selezionati in base alle impostazioni sulla privacy; per condividere un aggiornamento con un gruppo, bisogna necessariamente creare uno stato generale e sperare che i membri lo visualizzino, oppure menzionarli direttamente nella chat.

Il nuovo sistema elimina questo passaggio, offrendo scorciatoie dedicate all’interno delle informazioni del gruppo per creare e inviare uno stato direttamente a tutti i partecipanti.

Secondo quanto riportato dal portale WABetaInfo, nella schermata delle informazioni di un gruppo appariranno due nuove scorciatoie, progettate per facilitare la creazione di uno stato. Tuttavia, gli sviluppatori starebbero valutando la possibilità di rilasciare una sola di queste scorciatoie nella versione finale.

Una volta scelto di pubblicare uno stato dal gruppo, si potrà selezionare la tipologia di contenuto, foto, video, testo, musica o layout personalizzati, e l’audience verrà automaticamente impostata sul gruppo in questione.

Questo significa che l’aggiornamento sarà visibile esclusivamente ai membri di quel gruppo, indipendentemente dal fatto che si abbiano o meno i numeri salvati in rubrica.

Una volta pubblicato, lo stato di gruppo potrà essere visualizzato in vari punti dell’app, replicando la logica già familiare agli utenti per gli stati tradizionali.

Oltre alla sezione “Aggiornamenti”, infatti sarà possibile vederli toccando l’icona del gruppo direttamente dalla lista chat, all’interno della conversazione stessa o nella schermata info del gruppo.

Questa integrazione diffusa rende l’accesso agli aggiornamenti semplice e immediato, senza creare nuove modalità di interazione che potrebbero disorientare; l’obiettivo è sempre quello di aggiornare l’app con nuove funzioni senza costringere gli utenti a imparare nuovi metodi di interazione e ridurre la curva di apprendimento al minimo.

Come spesso accade con WhatsApp, un aspetto cruciale di questa nuova funzionalità è la protezione della privacy: gli aggiornamenti di stato condivisi nei gruppi saranno protetti da crittografia end-to-end, la stessa che tutela messaggi, chiamate e file multimediali inviati sulla piattaforma. Questo significa che solo i membri del gruppo potranno accedere e visualizzare il contenuto.

Con questa scelta, WhatsApp conferma ancora una volta l’impegno a mantenere alta la sicurezza delle conversazioni, un fattore sempre più decisivo per gli utenti, soprattutto in un’epoca in cui la gestione dei dati personali è costantemente sotto la lente d’ingrandimento da parte degli utenti stessi e dei regolatori.

Al momento, non esiste una data ufficiale per il rilascio della funzione. Come accennato, la novità è ancora in fase di test e sarà probabilmente perfezionata nei prossimi mesi, anche in base ai feedback ricevuti dagli utenti tester.

Come accaduto per altre funzionalità recenti, è possibile che la distribuzione avvenga gradualmente, partendo da un numero limitato di paesi o gruppi di utenti selezionati per poi estendersi globalmente.

Gli aggiornamenti di stato per i gruppi promettono di ridefinire la comunicazione su WhatsApp, rendendola più fluida, immediata e inclusiva.

Resta da vedere come gli utenti accoglieranno la novità e se davvero contribuirà a rafforzare il ruolo di WhatsApp come piattaforma centrale per le conversazioni di gruppo.

Come scaricare/aggiornare WhatsApp o provare le novità in anteprima

Per scaricare WhatsApp su un dispositivo Android o aggiornare l’app all’ultima versione disponibile, sarà sufficiente raggiungere la pagina dell’app sul Google Play Store (tramite il badge sottostante) ed effettuare un tap su “Installa” o “Aggiorna”.

Invece, nel caso in cui siate desiderosi di provare le novità in anteprima che arriveranno sull’app in futuro (come la possibilità di cambiare il tema delle chat), potrete rivolgervi al programma beta dell’app (la pagina dedicata al programma è raggiungibile tramite questo link) e scaricare WhatsApp Beta per Android.

Nel caso in cui il programma beta fosse temporaneamente al completo, potrete comunque procedere con l’installazione manuale dei relativi file APK, scaricabili dal portale APK Mirror (la cui pagina dedicata è raggiungibile cliccando su questo link).