Ci eravamo lasciati qualche settimana fa con la presentazione ufficiale di Samsung Galaxy Ring, avvenuta in occasione dell’evento parigino di Samsung, Galaxy Unpacked, con il successivo lancio su alcuni mercati selezionati lo scorso 24 luglio. Sebbene inizialmente si pensasse ad un uso esclusivo dell’anello in combinazione con gli smartphone della serie Galaxy, ad oggi le cose non sembrerebbero esattamente così in realtà: scopriamone insieme i dettagli.

Samsung Galaxy Ring: sì ad altri smartphone Android

Nel corso di una prova recentemente effettuata dal portale GSMArena, è stato possibile accoppiare il nuovo Galaxy Ring a smartphone con sistema operativo Android non prodotti da Samsung. Il redattore in questione avrebbe infatti fatto uso di un Honor Magic6 Pro, avendo tra l’altro accesso completo a tutte le funzionalità previste dal Galaxy Ring, tra cui Galaxy AI (l’intelligenza artificiale proprietaria di Samsung) e la nuova funzionalità di Punteggio Energetico, che permette di registrare quotidianamente il proprio livello di energia fisica e mentale.

Samsung Galaxy Ring

Far uso delle funzionalità di Galaxy Ring con altri smartphone Android è davvero semplice e alla portata di tutti: è infatti sufficiente aver installato le app Samsung Health e Galaxy Wearable, entrambe scaricabili in maniera completamente gratuita da Google Play Store.

Al momento non conosciamo ancora una data d’uscita ufficiale per il mercato italiano per Galaxy Ring, che è disponibile esclusivamente in altri mercati europei come la Francia e la Germania al prezzo di 449 euro. Non ci resta a questo punto che attendere ulteriori aggiornamenti in merito all’uscita italiana parte della stessa Samsung, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso delle prossime settimane.