Google ha avviato il rollout in forma stabile di Gemini all’interno dell’app Messaggi, dopo una prima fase in beta cominciata nel mese di marzo. Stando inoltre ad alcuni leak, il nuovo modello di intelligenza artificiale arriverà in futuro anche sull’app di Gmail, in maniera simile a come avviene già su Google Workspace.

Dopo averlo anticipato in occasione del Google I/O 2024Gemini ha iniziato a comparire in forma stabile nelle ultime ore all’interno dell’app Google Messaggi. Al momento il rollout interessa soltanto il territorio americano e sono esclusi l’Unione Europea, l’India e il Regno Unito. Una volta aggiornata l’applicazione, il chatbot apparirà come primo contatto nella lista delle nuove conversazioni, selezionabile cliccando sul tasto “Avvia chat”.

L’interfaccia di Gemini si presenta come una classica conversazione dell’app Messaggi e sarà possibile, all’interno del campo di testo, utilizzare emoji e accedere alla galleria dello smartphone per caricare fotografie all’interno della conversazione stessa. Lo scopo del chatbot, a detta di Google, è quello di “redigere messaggi, generare idee, pianificare eventi o semplicemente intrattenere una conversazione divertente”.

Tutte le chat con Gemini avvengono tramite RCS (Rich Communication Services) e non sono crittografate end-to-end. Inoltre possono essere eseguite esclusivamente all’interno dell’applicazione per Android, escludendo quindi l’interfaccia web di Google Messaggi o l’app per Wear OS.

Gmail prepara un tasto per Gemini all’interno dell’app

Analizzando il codice sorgente del file APK, è emerso che Google ha intenzione di portare Gemini anche all’interno dell’app Gmail. L’intelligenza artificiale è già presente all’interno del pacchetto in abbonamento di Google Workspace, dunque non sorprende che possa arrivare anche per tutta la platea di utenti che utilizzano l’applicazione.

Gemini dovrebbe comparire sotto forma di pulsante nella barra presente nella parte alta dell’interfaccia di Gmail. Una volta cliccato il pulsante, apparirà la schermata del chatbot con cui sarà possibile intrattenere una conversazione: tra le funzionalità presenti, sarà possibile chiedere a Gemini di riassumere le mail ricevute, chiedere aiuto nella stesura di messaggi di risposta o persino chiedere consiglio su come eseguire alcune azioni all’interno dell’app.

Queste funzioni sono le stesse che troviamo all’interno di Gmail per Workspace e fa solo piacere sapere che arriveranno anche per gli utenti non paganti. Al momento non abbiamo però tempistiche sul suo rilascio, ma considerato quanto Google stia spingendo il suo modello di intelligenza artificiale generativa, l’attesa non dovrebbe essere poi molta.