Lo scorso anno Google ha annunciato Privacy Sandbox per Android, una soluzione che prevede un insieme di tecnologie che puntano a proteggere la privacy degli utenti, fornendo allo stesso tempo alle aziende e agli sviluppatori tutti gli strumenti necessari per realizzare le rispettive attività digitali.
Il team di Google negli ultimi dodici mesi ha lavorato duramente a tale progetto, il tutto con l’obiettivo di sviluppare soluzioni per la pubblicità digitale che limitino la condivisione dei dati degli utenti e non si basino su identificatori tra app e adesso è pronto ad entrare nella fase successiva.
Al via Privacy Sandbox Beta per Android
Così come anticipato alla fine dello scorso anno, Google ha deciso che è arrivato il momento di rilasciare Privacy Sandbox Beta per Android, in modo da consentire sia agli utenti che agli sviluppatori di testare queste nuove soluzioni.
Privacy Sandbox Beta per Android verrà implementata gradualmente, partendo da una piccola cerchia di dispositivi basati su Android 13 e con il passare del tempo andrà via via espandendosi.
I possessori di dispositivi che sono stati selezionati per il programma beta saranno informati attraverso un’apposita notifica.
Privacy Sandbox Beta fornisce nuove API progettate con l’obiettivo primario di tutelare la privacy e non utilizzano identificatori in grado di tracciare l’attività degli utenti su app e siti Web e gli sviluppatori che decideranno di partecipare a tale programma beta potranno utilizzare queste API nelle rispettive applicazioni per mostrare agli utenti annunci pertinenti e misurarne l’efficacia.
Gli utenti potranno tenere sotto controllo la loro partecipazione al programma beta accedendo alla sezione Privacy Sandbox nel menu delle Impostazioni: lì avranno la possibilità di vedere e gestire gli interessi che le app possono usare per mostrare degli annunci pertinenti (per esempio, se Android ha stimato un interesse per argomenti come Film o Attività all’aperto, si potranno bloccare quelli non desiderati) e di disattivare la propria partecipazione al programma (o riattivarla).