Si fanno sempre più numerose le segnalazioni di applicazioni con malware tra quelle presenti nel Google Play Store, il cui sistema di protezione da software pericoloso a quanto pare non riesce a rilevare con efficacia tutti i virus che provano ad avere accesso alla piattaforma Android.

Sono diverse le nuove applicazioni con trojan individuate da un team di ricercatori di sicurezza e una di esse può contare su oltre 500.000 installazioni, a conferma del fatto che il problema è piuttosto serio e il team di Google deve impegnarsi di più per trovare un rimedio.

La maggior parte delle app individuate da Dr. Web appartiene a una famiglia di malware usato in varie truffe, con conseguenti sottrazioni di somme di denaro e informazioni personali sensibili.

A gennaio individuate tante app con malware nel Google Play Store

Stando a quanto si apprende da un nuovo report pubblicato dal team di Dr. Web, nel mese di gennaio è stato scovato del malware in applicazioni di vario genere, come app per la gestione di criptovaluta, cloni di app per investimenti di Gasprom, un launcher a tema iOS 15 e strumenti di assistenza sociale.

La maggior parte delle false app di investimento spingeva gli utenti ad effettuare depositi di denaro per il trading online che veniva invece accreditato sui conti correnti dei truffatori ma vi erano anche app che provavano a fare stipulare alle vittime abbonamenti più o meno costosi.

Gran parte delle applicazioni con malware scovate da Dr. Web è già stata rimossa dal Google Play Store e tra le eccezioni vi è Top Navigation (che ha oltre 500.000 download), ancora presente nello store di Android:

Top Navigation malware

Stando a quanto si apprende dal report di Dr. Web, la minaccia più temibile tra quelle individuate a gennaio è rappresentata dalle versioni con trojan di mod di WhatsApp, come GBWhatsApp, OBWhatsApp o WhatsApp Plus: si tratta di app che offrono funzionalità aggiuntive ma contengono anche malware che prova a rubare delle notifiche e scaricare un APK aggiuntivo per prendere il controllo del device.

Per evitare di correre rischi è sempre consigliato evitare di scaricare file APK da fonti non sicure, controllare le recensioni degli utenti, esaminare le richieste di autorizzazione al momento dell’installazione e monitorare il consumo della batteria e del traffico dati dopo l’installazione.