Dopo una corsa che ha portato i produttori di smartphone a sviluppare tecnologie di ricarica rapida sempre più performanti, abbiamo assistito a una fase di stallo dopo che è stata raggiunta la quota di 120 watt. In attesa di tecnologie rivoluzionarie in grado di rendere più capienti le batterie, o di aumentare la loro autonomia, si è dunque deciso di optare per la ricarica rapida, che consentire di fare il pieno in pochi minuti.

Xiaomi sempre all’avanguardia

Anche se molti non sentono il bisogno di tecnologie più evolute, dopotutto con la ricarica a 120 watt servono meno di 20 minuti per ricaricare una batteria, Xiaomi pensa che ci sia ancora margine di miglioramento e punta ad andare oltre. Secondo quanto riporta la pubblicazione cinese MyDrivers, il colosso asiatico starebbe completando i test sulla tecnologia a 150 watt e sarebbe quasi pronta ad avviare la produzione di massa.

I primi dispositivi a utilizzare la nuova tecnologia sarebbero gli smartphone della serie Xiaomi MIX 5, il cui annuncio è atteso per la seconda metà dell’anno. In questo modo i tempi di ricarica dovrebbero accorciarsi ulteriormente e scendere fino a 15 minuti, una cifra che fino a qualche anno fa era assolutamente impensabile.

La serie MIX 5 di Xiaomi dovrebbe inoltre avvalersi della collaborazione con Leica, dopo che lo storico brand tedesco ha abbandonato Huawei, con cui aveva ottenuto negli scorsi anni dei risultati strabilianti. Per Xiaomi si prospetta dunque un futuro brillante anche in un campo nel quale ha sempre stentato a sfondare, e in cui negli ultimi tempi ha saputo ritagliarsi uno spazio nelle zone calde della classifica dei migliori camera phone.

Xiaomi Mi MIX 5 potrebbe essere quindi lo smartphone che rappresenta la consacrazione definitiva di Xiaomi nell’Olimpo dei produttori, a patto di supportarlo con un software all’altezza, con aggiornamenti tempestivi e con la garanzia di rimanere aggiornato a lungo.