La vita online diventa sempre più difficile, a causa dei numerosi cyber criminali che affollano la Rete e non fanno distinzioni tra i loro obiettivi. Che si tratti di celebrità, personaggi famosi o comuni cittadini, tutti siamo dei bersagli più o meno facili a cui mirare. In occasione del Safer Internet Day, la giornata mondiale per la sicurezza della Rete, Google annuncia importanti novità e ci ricorda l’importanza di adottare alcune soluzioni già esistenti per ridurre considerevolmente i rischi derivanti dalle attività online.

Autenticazione a due fattori

Sempre più spesso i servizi Google sono alla base della nostra vita, dall’utilizzo di un sistema di pagamento all’accesso alle lezioni online o a uno store in Rete. Gmail è probabilmente il servizio più utilizzato in questo senso e proprio per questo Google ha deciso di renderlo sempre più sicuro, per garantire la massima tranquillità ai suoi utenti.

A partire dallo scorso anno è stata resa obbligatoria l’autenticazione a due fattori che richiede, oltre alla password, anche un metodo alternativo di riconoscimento. In questo modo viene aggiunto un livello di sicurezza per rendere più difficile la vita ai cyber criminali, tanto che è già stata osservata una riduzione del 50% del numero degli account compromessi.

Questo non significa che l’autenticazione a due fattori sia la panacea di tutti i mali, ma è un valido punto di partenza nell’ottica di una maggiore sicurezza. Google sta spingendo per l’adozione di chiavi fisiche di sicurezza, in grado di offrire la massima sicurezza possibile quando si parla di accesso da computer, ma sta facendo dei progressi anche nel mondo mobile, con numerose funzioni evolute.

Google consiglia vivamente di effettuare un checkup di sicurezza, utilizzando l’apposita guida raggiungibile a questo indirizzo, per modificare le password compromesse e risolvere eventuali problemi con i dispositivi collegati al vostro account Google. Se non avete già attivato l’autenticazione a due fattori, e non volete attendere l’attivazione automatica da parte di Google, potete seguire queste istruzioni e mettervi al riparo da numerose minacce.

E se temete di dimenticare le password utilizzate per i vostri servizi, Google e non, potete affidarvi a Google Password Manager, già incluso in Chrome ma anche in Android e nell’App Google. In questo modo potete creare delle password sufficientemente complesse da non essere rubate e memorizzarle nel vostro account, così da non doverle nemmeno ricordare.

In questo modo non sarete costretti a utilizzare sempre la stessa password per il timore di dimenticarla, col rischio di veder compromessi tutti i vostri servizi qualora qualcuno riuscisse a scoprirla.

Le vostre informazioni al sicuro

Al fine di educare gli utenti a una maggiore attenzione nei confronti della sicurezza, Google ha annunciato una partnership con Khan Academy, una organizzazione no-profit che svilupperà delle lezioni gratuite per spiegare alle persone come difendersi dalle minacce online. Solo nel 2021 le ricerche sui metodi per fermare i furti di identità sono cresciute del 110%, sintomo del bisogno degli utenti di una maggiore sicurezza.

In vista delle prossime elezioni di medio termine negli USA Google ha annunciato una serie di nuove misure per proteggere gli utenti maggiormente a rischio, come giornalisti, attivisti e personale addetto ai seggi. In questo modo sia i candidati che i rispettivi staff potranno ricevere preziose informazioni su come muoversi in tutta sicurezza online.

L’impegno di Big G non è rivolto solo al mercato USA ma anche a quello globale, con la collaborazione con la International Foundation for Electoral System, al fine di rendere più sicure le campagne elettorali e scongiurare frodi e disinformazione.

E dal mese prossimo chiunque potrà accedere alla nuova funzione per la navigazione sicura, attiva a livello di account, per tenere ogni utente al sicuro dai pericoli che quotidianamente mettono a repentaglio la sicurezza dei nostri dati. La funzione potrà essere attivata dalle Impostazioni del proprio account o effettuando un controllo di sicurezza.

La privacy nelle mani dell’utente

E per quanto riguarda l’utilizzo dei dati personali? Google ha creato il Privacy Checkup, uno strumento che permette di tenere sotto controllo i dati raccolti e l’utilizzo che ne viene fatto. Scopriremo così quali applicazioni possono accedere ai nostri dati, magari perché è stato fornito inavvertitamente il consenso, e sarà possibile ottenere un maggiore controllo in questo senso, per ridurre al minimo la circolazione di alcune informazioni personali.

Nei prossimi mesi il supporto alla Guest Mode di Google Assistant sarà espanso a nove ulteriori lingue, per consentire a un numero maggiore di utenti di utilizzare display intelligenti o speaker in modalità anonima, senza che le proprie attività vengano salvate e collegate al proprio account Google, per una maggiore privacy.

Quando ha lanciato il servizio VPN by Google One la compagnia americana ha pensato a una maggiore sicurezza per gli utenti Android, ma ora tale funzione è in fase di roll out anche per gli utenti iOS, coinvolgendo gli utenti che hanno attivato il piano da 2 TB o superiori, proprio come accade per i dispositivi Android.

E per gli utenti Google Fi sarà presto possibile condividere la propria posizione con un familiare, così da essere sempre rintracciabili, una funzione che può essere attivata anche per un periodo limitato di tempo.

Non perdete tempo e correte a mettere in sicurezza il vostro account Google, per far si che la vostra sicurezza duri per tutto l’anno e non solo per oggi.