A una settimana esatta dalla commercializzazione di OnePlus 10 Pro, il nuovo flagship che sarà presentato in Cina martedì 11 gennaio, emergono nuove informazioni che completano il quadro della situazione. La certificazione del TENAA ci rivela la scheda tecnica definitiva del top di gamma OnePlus, mentre arrivano conferme sull’assenza di una variante “base” e su quelle che saranno le colorazioni disponibili al lancio.

OnePlus 10 Pro, la scheda tecnica

Dopo essere stato avvistato al 3C cinese, dove ha ottenuto la certificazione con il model number NE2210, OnePlus 10 Pro ha passato l’esame presso il TENAA. Al netto di improbabili cambiamenti dell’ultimo minuto il nuovo top di gamma adotterà uno schermo AMOLED LTPO 2.0 da 6,7 pollici, con risoluzione QHD+ (1440 x 3216 pixel). Questo implica dimensioni importanti ma tutto sommato accettabili, frutto di una grande ottimizzazione delle cornici: 163 x 73,9 x 8,5 mm e 200,5 grammi di peso non sono davvero niente male.

Sotto la scocca troverà posto uno Snapdragon 8 Gen 1, la soluzione più performante di Qualcomm che equipaggerà tutti i modelli di fascia premium del 2022, affiancato da 8 o 12 GB di RAM e 128 o 256 GB di memoria interna, all’interno della quale troverà posto Android 12, con l’interfaccia personalizzata ColorOS 12 (almeno per quanto riguarda il mercato cinese).

L’autonomia promette decisamente bene, stando alla capacità della batteria, che dovrebbe raggiungere i 5.000 mAh, con ricarica rapida cablata a 80 watt e ricarica wireless a 50 watt. Di ottimo livello infine il comparto fotografico, che dovrebbe includere un sensore frontale da 32 megapixel (inserito in un foro nel display) e una tripla fotocamera posteriore.

Quest’ultima potrà contare su un sensore principale da 48 megapixel, affiancato da un sensore da 50 megapixel con lente ultra grandangolare e da uno da 8 megapixel per lo zoom ottico 3x. Da sottolineare la capacità di registrare video in 8K, funzione ormai imprescindibile su smartphone di questo livello.

Le principali novità

Come dicevamo in apertura, OnePlus non presenterà uno OnePlus 10, scelta dettata dall’attuale carenza di chip che dovrebbe continuare anche nella prima parte del 2022. In attesa del lancio ufficiale possiamo comunque avere un’idea dell’aspetto del nuovo smartphone grazie a Jermain Smit, meglio conosciuto come Concept Creator, che ha realizzato un video nel quale è possibile scoprire il dispositivo in tutti i suoi aspetti.

Nella parte frontale non sono attese novità, con uno schermo dai bordi arrotondati, frequenza di refresh a 120 Hz e foro in alto a sinistra per alloggiare la fotocamera dedicata ai selfie, il primo importante aggiornamento rispetto alla serie precedente. Ritroveremo sia il lettore di impronte sotto al display sia l’iconico slider posizionato come sempre sul lato destro del dispositivo.

Si rinnova invece il design nella parte posteriore, con i tre sensori posizionati all’interno di un elemento quadrato collocato in alto a sinistra e raccordato con il frame laterale, una soluzione già vista sulla serie Galaxy S21 di Samsung. La presenza del logo Hasselblad conferma il prosieguo della collaborazione con il noto brand specializzato in fotografia, responsabile della calibrazione del sistema fotografico e della cattura di immagini RAW a 12 bit.

Tra le novità che dovremmo vedere su OnePlus 10 Pro vale la pena segnalare le tecnologie Super Panoramic Camera e Bionic Lens, il cui sviluppo è stato annunciato a marzo dello scorso anno dalla compagnia cinese. Sparisce, rispetto a OnePlus 9 Pro, il sensore monocromatico da 2 megapixel, ritenuto evidentemente inutile dal produttore, che ha preferito mantenere un setup con ultra grandangolare e zoom ottico ad affiancare il sensore principale.

A differenza di altri produttori, che stanno seguendo la politica di Apple rimuovendo il caricabatterie dalla confezione di vendita, OnePlus dovrebbe continuare a fornire un alimentatore con tecnologia Warp Charge da 80 watt, capace di caricare la batteria molto rapidamente, non più di 30 minuti. Con 5.000 mAh di capacità la batteria dovrebbe fornire un’ottima autonomia, forse anche migliore rispetto al predecessore se saranno effettuate le opportune ottimizzazioni.

Le colorazioni al lancio

Novità anche per quanto riguarda le colorazioni, con una inedita versione verde dedicata ad affiancare la classica colorazione nera. Per quanto riguarda i nomi OnePlus ha scelto qualcosa di evocativo, puntando su Volcanic Black per la versione nera e Emerald Forest per quella verde.

Secondo quanto afferma la compagnia cinese, la colorazione scelta cattura la luce del sole e la trasforma in cristalli luccicanti, fornendo una sensazione di pace e tranquillità. La colorazione nera invece sarebbe ispirata dall’infinito mare di dune di sabbia in una notte di luna piena, con dei microcristalli pronti a riflettere la luce come la sabbia di notte.

L’inserto che racchiude la fotocamera sarà realizzato in ceramica, una novità per OnePlus ma non per il settore, per garantire una maggiore resistenza rispetto al “semplice” metallo.

Disponibilità

OnePlus 10 sarà presentato in Cina il prossimo 11 gennaio, ma per vederlo sui mercati occidentali sarà necessario attendere quantomeno il mese di marzo, quando sarà pronto a scontrarsi con altri big che arriveranno nel frattempo. La versione globale sarà comunque annunciata in un apposito evento, del quale di daremo conto nel corso delle prossime settimane.