Samsung e OPPO sono tra le aziende di riferimento del mercato smartphone e possono contare su di una gamma di dispositivi in continua evoluzione. Per il prossimo futuro, entrambi i produttori puntano a stupire con nuovi concept di smartphone in grado di rinnovare l’offerta di dispositivi presenti sul mercato. Sia Samsung che OPPO hanno recentemente depositato una serie di brevetti che potrebbero aver anticipato le nuove soluzioni di design e le caratteristiche tecniche di futuri smartphone. Vediamo di seguito i dettagli.

Samsung: due brevetti mostrano le possibili evoluzioni della gamma Galaxy Fold

In casa Samsung, non è certo un mistero, c’è la volontà di continuare ad investire su smartphone con display pieghevole. I buoni riscontri ottenuti da Samsung Galaxy Z Fold3 5G e dal Samsung Galaxy Z Flip3 rappresentano un incentivo in più per la casa coreana, sempre in cerca di nuove possibili applicazioni per i suoi display pieghevoli. Uno degli ultimi brevetti di Samsung, depositato nei mesi scorsi presso la World Intellectual Property Organization e trapelato online in queste ore, riguarda un inedito concept di smartphone.

Si tratta, infatti, di un device in grado di “eseguire operazioni di piegatura e scorrimento”. Le immagini allegate qui di seguito traducono i tecnicismi riportati nella documentazione depositata da Samsung per il brevetto. Questa soluzione anticipa uno smartphone con un display in grado di passare da una forma compatta ad una più estesa sfruttando al meglio le tre dimensioni e non limitandosi al piano. In particolare, per il multitasking, una soluzione di questo tipo, soprattutto in caso di compatibilità con una S-Pen, potrebbe rivelarsi particolarmente comoda.

Tra i brevetti depositati da Samsung presso la WIPO ci sono ulteriori possibili applicazioni dei display a scorrimento abbinati alle soluzioni pieghevoli. L’immagine qui di sotto, diffusa da LetsGoDigital, ad esempio, ci mostra una possibile evoluzione del Galaxy Z Fold definita come Dual Slide. Lo smartphone presenta varie opzioni per estendere lo schermo nello spazio, ampliando la superfice utile a disposizione degli utenti.

La documentazione allegata a questo secondo brevetto da parte di Samsung ci mostra anche il modo in cui l‘interfaccia utente potrebbe adattarsi alle varie configurazioni dello smartphone. In base alla posizione effettiva del display, la UI potrebbe adeguare le applicazioni in modo da visualizzare al meglio tutti i contenuti disponibili e mettere al servizio dell’utente alcune funzionalità aggiuntive. Questo potrebbe avvenire sia con l’app della fotocamera che con le app di messaggistica che sfrutterebbero al meglio lo schermo per visualizzare la conversazione e la tastiera.

Al momento, i brevetti di Samsung devono essere considerati esclusivamente come possibili evoluzioni future della gamma del costruttore coreano e, in particolare, dei dispositivi con display pieghevole. Almeno ufficialmente, Samsung non ha in cantiere al progetto, nell’immediato, per sfruttare questi brevetti. L’azienda potrebbe però anticipare le nuove applicazioni della tecnologia dei display pieghevoli già in occasione dei prossimi mesi, magari al CES 2022.

OPPO: display secondario sulla scocca posteriore per i futuri top di gamma?

Anche OPPO ha recentemente depositato un nuovo brevetto, questa volta alla CNIPA (Chinese National Intellectual Property Association). In questo caso, l’azienda cinese conferma di essere al lavoro su soluzioni decisamente meno estreme di quelle anticipate dai brevetti di Samsung. La proposta di OPPO per il futuro della sua gamma di smartphone prevede la presenza di un display secondario nella parte posteriore della scocca dello smartphone.

Questa soluzione, non certo una novità del settore della telefonia mobile, può garantire una serie di funzionalità aggiuntive di sicuro interesse per gli utenti. Il display secondario, posto all’altezza del modulo delle fotocamere, può, infatti, essere utilizzato per ottenere informazioni rapidamente (l’orario, le notifiche ricevute etc.) oltre a poter adattarsi per una serie di funzioni ulteriori. Il display potrebbe essere utilizzato, ad esempio, in combinazione con una delle fotocamere posteriori scattare dei selfie.

Il brevetto di OPPO, decisamente più vicino alle attuali soluzioni presenti sul mercato, potrebbe anticipare una delle caratteristiche dei prossimi smartphone dell’azienda. Un display secondario potrebbe essere proposto su uno dei prossimi top di gamma del 2022 di OPPO. Ne sapremo di più, senza dubbio, nel corso dei prossimi mesi quando l’azienda svelerà le novità in arrivo per la sua gamma di smartphone.