Dopo avere rilasciato la MIUI 12, il team di sviluppatori di Xiaomi si è dovuto impegnare in un articolato lavoro di miglioramento e ottimizzazione dell’interfaccia personalizzata del colosso cinese, dovendo risolvere numerosi bug riscontrati dagli utenti.

Da tale lavoro è nata la versione 12.5 di MIUI, che tuttavia non ha risolto tutti i problemi e Xiaomi è quindi dovuta intervenire nuovamente, rilasciando la MIUI 12.5 Enhanced Edition, che può essere considerata come un aggiornamento a tutti gli effetti.

Negli ultimi mesi sono stati già numerosi gli smartphone di Xiaomi ad avere ricevuto la MIUI 12.5 Enhanced Edition e ora il colosso cinese è pronto a portarla su un terzo lotto di device.

Xiaomi porta la MIUI 12.5 Enhanced Edition su altri device

Stando a quanto è stato reso noto dal team di sviluppatori del colosso cinese, nei prossimi giorni sarà dato il via al rilascio della versione stabile di MIUI 12.5 Enhanced Edition per i seguenti device:

  • Xiaomi Civi
  • Redmi 9
  • Redmi 10X 4G
  • Xiaomi Mi Pad 5
  • Xiaomi Mi Pad 5 Pro 5G
  • Redmi Note 11 Pro
  • Redmi K30 Extreme Edition
  • Xiaomi CC9 Pro
  • Redmi 10X, Redmi 10X Pro
  • Redmi Note 11 5G
  • Xiaomi Mi 11 Lite (Youth Edition)
  • Redmi K30 5G
  • Redmi K30i 5G
  • Xiaomi Mi 9
  • Xiaomi Mi 9 Pro
  • Redmi K30
  • Redmi K40 Game Enhanced Edition
  • Xiaomi CC9
  • Xiaomi Mi 9SE
  • Redmi Note 8 Pro
  • Xiaomi CC9 Meitu Customized version
  • Redmi K20
  • Redmi K20 Pro

Secondo i progetti di Xiaomi, per tutti questi smartphone e tablet l’aggiornamento dovrebbe essere disponibile entro la fine di dicembre ma, considerando che stiamo parlando di oltre 20 dispositivi, non sarebbe così strano se per una parte di essi ci dovesse essere qualche piccolo ritardo.

C’è da riconoscere tuttavia al team di sviluppatori di Xiaomi il merito di essersi messo duramente al lavoro per risolvere i problemi riscontrati con la precedente release dell’interfaccia personalizzata dell’azienda.

Ricordiamo che la MIUI 12.5 Enhanced Edition si concentra sulla fluidità dell’interfaccia e sul minor consumo energetico, grazie ad una migliore gestione delle risorse, dando più attenzione alle attività principali e meno spazio a quelle in background.