La scorsa settimana in India si è verificato un incidente che ha come protagonista un OnePlus Nord 2, smartphone che si è surriscaldato ed è esploso mentre si trovava in una tasca dei jens del suo sfortunato proprietario.

A rendere pubblica la vicenda è stato un amico della vittima, che ha condiviso su Twitter alcune foto che testimoniano i danni subiti dallo smartphone e, soprattutto, l’ustione riportata dal suo amico sulla gamba, preannunciando per il produttore conseguenze legali.

Il team di OnePlus nei giorni scorsi, dopo aver raccolto la segnalazione, ci ha tenuto a sottolineare che l’azienda prende sul serio questi incidenti, precisando di avere già contattato lo sfortunato utente ed avviato delle indagini per capire come si sia potuto verificare l’incidente in questione (il OnePlus Nord 2 esploso è stato ritirato dal produttore cinese ed inviato presso i suoi laboratori per poter individuare la fonte del problema).

Cosa sappiamo dell’incidente di OnePlus Nord 2

Stando a quanto è emerso, lo sfortunato possessore di questo OnePlus Nord 2 aveva il telefono in tasca nel momento in cui è avvenuto l’incidente e stava andando in bicicletta in una giornata piuttosto fredda. A dire dell’utente, il telefono, acquistato su Amazon, non aveva mai avuto fino a quel momento problemi di surriscaldamento.

Il team di OnePlus si è subito messo in contatto con l’utente (che ha riportato ustioni di secondo grado ed è attualmente ricoverato in ospedale) e ha reso noto che ha già rimborsato il prezzo dello smartphone e che si farà carico delle spese mediche.

Questo non sarebbe il primo incidente simile che ha come protagonista OnePlus Nord 2, in quanto nei mesi scorsi anche un avvocato indiano sarebbe stato vittima di una situazione analoga.

Purtroppo, quello degli smartphone che si surriscaldano (a prescindere dal produttore) è un problema che di tanto in tanto balza agli onori della cronaca.

Leggi anche: la recensione di OnePlus Nord 2