Nonostante la pandemia e la conseguente crisi economica che ha travolto il settore della tecnologia, Google continua a macinare record su record e l’ennesima conferma ci arriva dai risultati fiscali di Alphabet relativi al terzo trimestre del 2021, nel quale il colosso di Mountain View è riuscito a fare registrare ricavi per 65,1 miliardi di dollari.

Tanto per farsi un’idea di quanto sia enorme il risultato ottenuto da Google, basti pensare che nel terzo trimestre del 2020 i ricavi sono stati pari a 46,2 miliardi di dollari e in quello del 2019 sono stati 40,5 miliardi di dollari. Se si prosegue indietro nel tempo, nel 2018 sono stati 33,7 miliardi di dollari e nel 2017 sono stati 27,8 miliardi di dollari.

In sostanza, nel giro di quattro anni il colosso di Mountain View è riuscito a fare più che raddoppiare i propri ricavi relativi al terzo trimestre dell’anno, un risultato a dir poco notevole.

Purtroppo il modo in cui Google riporta i ricavi rende impossibile stabilire se i suoi singoli prodotti hardware come gli smartphone Google Pixel, i dispositivi Nest e Chromecast o Android in generale stiano andando bene, in quanto sono tutti raggruppati nella categoria omnicomprensiva di “Servizi Google”.

Ad ogni modo, sono leggermente aumentati i ricavi generati dal motore di ricerca dell’azienda e le entrate pubblicitarie di YouTube (passate da 7 miliardi di dollari dell’ultimo trimestre a 7,2 miliardi di dollari).

Google potrebbe dedicarsi di più alla Realtà Aumentata

E proprio in occasione della pubblicazione dei risultati fiscali di Alphabet, Sundar Pichai si è soffermato sul settore dei dispositivi con Realtà Aumentata, al momento decisamente trascurato dal colosso di Mountain View, che si è limitato a occuparsi delle soluzioni software.

A dire di Pichai, Google sta pensando al futuro della tecnologia e come esempio ha citato l’Ambient Computing, nel quale viene fattà rientrare anche la Realtà Aumentata.

Purtroppo non è chiaro se nei progetti a breve termine di Google vi sia anche la realizzazione di hardware basato sulla Realtà Aumentata mentre senza dubbio proseguirà lo sviluppo delle applicazioni e delle varie soluzioni software.