WhatsApp è senza dubbio il più popolare servizio tra i tanti di messaggistica istantanea multi-piattaforma disponibili e ciò anche grazie al costante impegno dei suoi sviluppatori volto a rendere tale piattaforma sempre più ricca di funzionalità e capace di offrire un’esperienza in continuo miglioramento (basti pensare a tal proposito alle tante versioni beta che vengono rilasciate quasi ogni giorno).

Ed è proprio in questa ottica che va valutata una funzionalità studiata dal team di sviluppatori di WhatsApp e grazie alla quale gli utenti hanno la possibilità di inviare messaggi direttamente al proprio numero: ciò significa che il servizio di messaggistica potrà essere sfruttato per prendere appunti o mettere da parte documenti da ritrovare nel momento desiderato.

Come mandare messaggi a sé stessi su WhatsApp per Android

Se abbiamo stuzzicato la vostra curiosità e desiderate sfruttare questa funzione di WhatsApp, non dovete fare altro che seguire alcuni semplici passaggi:

  • aprire un browser sullo smartphone Android
  • digitare nella barra degli indirizzi “wa.me//” a cui bisogna aggiungere il proprio numero di telefono con il prefisso nazionale (per esempio, in Italia bisogna inserire wa.me//39 e il proprio numero di telefono)
  • a questo punto si verrà reindirizzati su una pagina WhatsApp, ove sarà mostrato il proprio numero di telefono in alto e sotto una casella con scritto “Continua e vai alla chat”, sulla quale bisogna cliccare
  • si aprirà quindi la nuova finestra di chat, nella quale sarà possibile inviare messaggi, documenti e contenuti multimediali a sé stessi e che sarà visualizzata nell’elenco delle conversazioni con tutte le altre

Questa procedura è praticamente la medesima da usare anche nel caso in cui si volesse sfruttare il client Web della popolare applicazione di messaggistica istantanea. Inoltre è possibile usare questo metodo anche per chattare con una persona senza avere prima salvato il suo numero.

WhatsApp per Android può essere scaricata dal Google Play Store:

Potrebbe interessarti anche: le nostre guide di WhatsApp