Qualcomm lancia sul mercato la nuova Mobile Platform Snapdragon 860, che fa il suo debutto con POCO X3 Pro, ma a quanto pare non sarà una novità assoluta. Qualche dubbio era già emerso nel corso delle scorse settimane, ma ora è proprio il chipmaker californiano a spazzare via ogni incertezza.

Uno Snapdragon 855+ vestito di nuovo

Visti i costi decisamente elevati della piattaforma Snapdragon 888, la migliore nell’attuale offerta di Qualcomm, il produttore americano ha deciso di svecchiare la propria offerta cambiando nome allo Snapdragon 855+, una soluzione “vecchia” di due anni ma tutt’ora più che valida e in grado di superare qualsiasi soluzione più recente di fascia media.

Ricordiamo che lo Snapdragon 855+ era une versione potenziata dello Snapdragon 855, e che il rebrand non dovrebbe cambiare alcuna specifica. Snapdragon 860 avrà dunque, a meno di modifiche che saranno comunicate da Qualcomm, una CPU octa core (con Kryo 485) a 2,96 GHz, GPU Adreno 640, modem Snapdragon X24, privo di connettività 5G (a meno di non montare la versione con modem X50), supporto a WiFi 6, Bluetooth 5, memorie LPDDR4x ed è realizzato con processo produttivo a 7 nanometri.

La scelta di Qualcomm sembra dunque molto intelligente, visto che permette di avere una potenza comunque molto elevata riducendo però i costi al pubblico, rendendo molto più interessanti anche gli smartphone che verranno proposti a prezzi inferiori a 300 euro, senza particolari compromessi e con tecnologie avanzate.