Uno dei più temibili rivali di Google Stadia è senza dubbio rappresentato da Amazon Luna, servizio presentato ufficialmente lo scorso settembre e che nelle ultime ore è sbarcato su alcuni selezionati dispositivi basati su Android.

In occasione del suo lancio, il servizio di Amazon è arrivato su Windows, Fire TV, Web e iOS (che all’epoca non supportava le piattaforme gaming) in modalità early access mentre Android è stato lasciato in attesa.

Amazon Luna sbarca anche su Android

Ebbene, Amazon ha deciso che è arrivato il momento di portare la sua piattaforma gaming anche sui device basati sul sistema operativo mobile di Google, così da poter competere direttamente con Google Stadia.

Così come avviene su iOS, Amazon Luna anche su Android è un’app Web, alla quale è possibile accedere andando su amazon.com/luna con Google Chrome e un dispositivo basato su Android 9 Pie (o versione superiore).

Amazon Luna

A dire di Amazon, il suo servizio supporta i controller Bluetooth (come Dual Shock 4 e Xbox One Controller) e gli utenti potranno portare Luna sulla schermata iniziale dei propri dispositivi come Progressive Web App.

Quali smartphone Android supportano il servizio

Veniamo quindi agli smartphone al momento supportati dal nuovo servizio gaming di Amazon. Questo è l’elenco, che comprende soltanto alcuni device di Google, Samsung e OnePlus:

  • Google Pixel 4 XL
  • Google Pixel 4a
  • Google Pixel 4a 5G
  • Google Pixel 5
  • OnePlus 7
  • OnePlus 7 Pro
  • OnePlus 7 Pro 5G
  • OnePlus 8
  • OnePlus 8 Pro
  • OnePlus Nord
  • OnePlus 7T
  • OnePlus 7T Pro
  • OnePlus 7T Pro 5G
  • Samsung Galaxy S10
  • Samsung Galaxy S10+
  • Samsung Galaxy Note 10
  • Samsung Galaxy Note 10+
  • Samsung Galaxy S20
  • Samsung Galaxy S20+
  • Samsung Galaxy S20 Ultra

L’aspetto strano della vicenda è che viene applicata una restrizione ad un’app Web quando, invece, le caratteristiche del device non dovrebbero avere molta importanza. Inoltre, tra i dispositivi supportati ne mancano alcuni che ben potrebbero fare girare il servizio di Amazon, come ad esempio Google Pixel 4 (mentre è inclusa la versione XL).

Ad ogni modo, il colosso dell’e-commerce ha già reso noto che presto l’elenco degli smartphone supportati si allungherà. Basta avere un po’ di pazienza.