Siamo alla vigilia della prima fase dell’operazione cashback voluta dall’attuale Governo italiano, ma a quanto pare i problemi tecnici sono all’ordine del giorno. L’applicazione IO, utilizzata per ottenere il rimborso dal Governo direttamente sul proprio conto corrente, non funziona correttamente dopo il recente aggiornamento.

Errore applicazione IO

È possibile che i problemi siano legati al numero elevato di utenti che stanno cercando di accedere alla piattaforma, anche se era lecito attendersi un numero molto alto di partecipanti all’iniziativa, che per il mese di dicembre permetterà di ricevere un rimborso fino a 150 euro, cifra non trascurabile.

Accedendo all’applicazione e visitando la sezione Portafoglio compare un messaggio di errore, che comunica l’impossibilità di caricare i metodi di pagamento (quindi non è possibile inserire carte di credito e IBAN). Un errore che si ripete anche se viene premuto il tasto “Aggiungi” nella scheda dedicata a bonus e sconti.

Ooops, qualcosa è andato storto! Probabilmente è un errore momentaneo, riprova per piacere!

Sembra dunque che, ancora una volta, non siano state prese le misure necessarie per fare in modo che milioni di italiani possano accedere contemporaneamente al cashback. Se non conoscete ancora questa iniziativa vi raccomandiamo di leggere il nostro articolo introduttivo nel quale vi illustriamo il funzionamento del programma. Se volete partecipare al cashback di Stato sembra dunque che non ci sia altro da fare se non attendere un nuovo aggiornamento o la risoluzione dei problemi.

Vi ricordiamo però che l’app IO, che richiede il possesso dello SPID o di una carta di identità elettronica per l’accesso, non è l’unico modo per accedere al cashback di Stato. È infatti possibile utilizzare altri servizi che consentono di ottenere il rimborso direttamente sul proprio conto corrente, o su una carta/conto, in maniera molto semplice.

Vi rimandiamo dunque al nostro articolo nel quale vi illustriamo le alternative che saranno disponibili a partire da domani con gli aggiornamenti delle relative applicazioni.