Come sappiamo il digital divide è un problema molto sentito nel nostro Paese, in cui esistono migliaia di piccoli centri abitati (e non solo) che non sono coperti da un segnale Internet in linea con quelli invece offerti nelle città e nei grandi centri abitati. Di questo problema ne è certamente a conoscenza anche TIM che, come annuncia l’Amministratore Delegato Luigi Gubitosi intervenendo all’Assemblea annuale dell’ANCI, svela il progetto “TIM Ovunque“.

Internet satellitare fino a 200 Mbps

Ma cos’è, in sostanza, TIM Ovunque? Si tratta di una importante partnership con Eutelsat, uno dei più importanti player nel campo satellitare, per offrire qualcosa che in Italia non c’è stata mai prima d’ora: una connessione satellitare con velocità massima pari a 200 Mbps.

L’accordo, che entrerà in funzione a partire dal 2021, ruota attorno all’utilizzo del satellite KONNECT e del satellite KONNECT VHTS; il primo già messo in orbita attorno alla Terra, mentre il secondo programmato al lancio per i prossimi mesi. “Tim ha fatto un accordo con Eutelsat per offrire anche in Italia la tecnologia del satellite per estendere la banda larga. Abbiamo ordinato una serie di satelliti sull’Italia per attuare un progetto che chiamiamo ‘Tim ovunque’ per arrivare all’inizio del prossimo anno con la banda larga anche nei posti più impossibili“, annuncia Luigi Gubitosi.

La connessione tramite satellite si andrà così ad aggiungere anche a quella FWA presente nel nostro Paese e anch’essa indirizzata a coprire quelle aree in cui non arriva la connessione FTTC e FTTH.

Se volete, potete ascoltare le parole dell’AD Luigi Gubitosi seguendo questo link.