Google Assistant è in grado di fare più di quanto pensiate, solo che non è facile scoprire esattamente fino a dove possa spingersi, almeno fino ad ora: è infatti in rollout una nuova voce all’interno delle impostazioni dell’assistente virtuale che ci indica le azioni che può svolgere all’interno delle app installate sullo smartphone.

Google Assistant ancora più utile con questa novità

Sia Apple sia Samsung hanno già qualcosa di simile nei loro assistenti, rispettivamente Siri e Bixby (Siri Shortcuts e Bixby Routines), ma pur risultando più avanzato sotto alcuni punti di vista, Google Assistant può a volte far perdere di vista agli utenti le proprie potenzialità. Ecco che dunque Big G sta finalmente distribuendo una novità che renda maggiore “giustizia” al suo assistente.

Recandovi nelle impostazioni di Google Assistant potreste infatti iniziare a trovare Shortcuts, o scorciatoie, al cui interno è presente un lungo elenco che spiega le varie azioni che l’assistente può compiere con le app: potrebbero ad esempio bastare poche parole per cambiare immagine di profilo di WhatsApp, creare un nuovo messaggio su Twitter, mostrare i nuovi post su Instagram, inviare una mail su Gmail e così via. Nella tab più a sinistra vengono mostrate quelle più interessanti, che vengono selezionate in base alle app più utilizzate sullo smartphone.

Le stesse scorciatoie, o Shortcuts, sono disponibili anche all’interno delle routine, anche se con una differente UI (a dire il vero creando una sorta di doppione). Una volta impostate le scorciatoie che desiderate utilizzare, basterà pronunciare le parole “magiche” per svolgere le varie azioni.

Questa novità ha ancora qualche limitazione: innanzitutto gli sviluppatori devono implementare la funzione nelle loro app, e dunque non è possibile utilizzarle con tutte quelle installate; inoltre non sembrano per il momento eseguire direttamente la azioni, ma rimandare solo alle corrispondenti schermate delle varie app (come potete vedere nella GIF qui sotto).

Google Assistant scorciatoie

Le nuove scorciatoie stanno iniziando a comparire all’interno delle impostazioni di Google Assistant in maniera graduale e lato server, quindi non preoccupatevi se non doveste ancora trovarle. Nell’attesa potete verificare di avere a bordo l’ultima versione dell’app Google Assistant seguendo il badge qui sotto.