Motorola smentisce le voci che sono in circolo da qualche giorno riguardo la presentazione del suo Moto X. L’azienda ha infatti affermato che il giorno 11 Luglio non vi sarà alcun evento di presentazione e, quindi, tutto viene rimandato a data imprecisata.

Molti si aspettavano che Motorola presentasse il suo nuovo smartphone, il primo della serie X Phone, ma per ora a quanto pare c’è bisogno di aspettare ancora un po’. Oltre questa smentita, vi sono anche informazioni riguardo la fotocamera ClearPixel che Motorola pare abbia pensato per il Moto X. ClearPixel risulterebbe essere una tecnologia proprietaria dell’azienda, proprio come la tecnologia Ultrapixel di HTC o la Pure View di Nokia, per fare degli esempi, la quale sarebbe basata su un filtro d’immagine diverso da quelli tradizionali.

Il solito @evleaks afferma “The camera is said to be a so-called 10-megapixel RGBC model“, cioè che la fotocamera sarebbe “il cosiddetto modello RGBC da 10 megapixel“. Ma cos’è il modello RGBC? Probabilmente si tratta di un termine riportato male oppure utilizzato all’interno di Motorola per identificare una particolare specifica.

RGBC, abbiamo detto, non è uno standard aziendale, al contrario invece di RGBW. Questo standard, brevettato da Kodak nel 2007, sta ad indicare che, tra tutti i pixel rossi (Red), verdi (Green) e blu (Blue) presenti all’interno del sensore, sono stati posizionati anche pixel bianchi (White). Questo contribuisce a catturare immagini più nitide e luminose anche in presenza di scarsa luminosità, nonchè ad offrire una soluzione al problema della sfocatura.

Di seguito potete osservare il confronto tra due stesse immagini, una scattata con un sensore RGB tradizionale (a sinistra), l’altra con il sensore RGBW di Kodak (a destra).

riduzione sfocatura

Di seguito invece potete osservare come sia nettamente meno accentuato il rumore nella seguente immagine di destra (RGBW) rispetto a quella di sinistra (RGB).

riduzione rumore

Naturalmente possiamo immaginare in prima approssimazione che RGBC sia un qualcosa di molto simile all’RGBW, in quanto dalla stessa denominazione “ClearPixel” si può intuire che le immagini scattate saranno molto nitide. Ecco, dunque, cosa potrebbe significare il termine “ClearPixel“, ma naturalmente vi forniremo nuove informazioni a tal riguardo non appena si verrà a conoscenza di ulteriori novità.

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