Open GApps consente agli utenti di ottenere facilmente le loro app Google preferite su ROM personalizzate tramite vari pacchetti a seconda del numero di app di cui hanno bisogno (super, stock, full, mini, micro, ecc.).

OpenGApps ha un sito web che semplifica la scelta del pacchetto GApps da installare, ma da alcuni giorni tutti i download rimangono bloccati per alcune ore. A quanto pare, il progetto è stato messo sotto accusa dalla direzione di GitHub per una violazione dei Termini di servizio di GitHub, come spiegato in un recente post sul blog.

Chi desidera ospitare i propri progetti su GitHub deve “accettare di non riprodurre, duplicare, copiare, vendere, rivendere o sfruttare alcuna parte del Servizio, l’uso del Servizio o l’accesso al Servizio senza l’espressa autorizzazione scritta di GitHub.”

GitHub non ha gradito che i numerosi e ingombranti APK delle Open GApps venissero memorizzati all’interno della piattaforma, in quanto il servizio offre scarse prestazioni quando il repository diventa troppo grande, pertanto il team di Open GApps ha deciso di ospitare autonomamente i propri APK con GitLab Community Edition.

Il repository principale sarà ancora ospitato su GitHub, ma il team aggiornerà presto gli script per reindirizzare ai nuovi repository APK su GitLab, mentre le versioni “flashabili” di Open GApps saranno disponibili nella pagina delle release di GitHub del progetto.

In vista della prima versione ufficiale dell’anteprima per sviluppatori di Android Q, il team di OpenGApps si sta preparando in modo da consentire di estrarre GApp create per Android 10.

Il team è sicuro di rendere disponibili le build in tempo, ma sta cercando supporto sotto forma di donazioni tramite PayPal per fronteggiare l’aumento dei costi di hosting e continuare lo sviluppo.