Anche se nella maggior parte dei casi i benchmark lasciano il tempo che trovano, sono sicuramente molto utili per avere un’idea delle potenzialità di un nuovo SoC. È il caso di Qualcomm Snapdragon 660, il nuovo chipset di fascia media che è protagonista di un paio di scatti.

Il nuovo chipset, che sembrava destinato a essere utilizzato anche su Xiaomi Redmi Pro 2, ha ottenuto degli ottimi risultati su AnTuTu dove ha superato agevolmente i 100.000 punti, un risultato sicuramente interessante se consideriamo che si tratta di un chipset destinato ai dispositivi di fascia media.

Ricordiamo che lo Snapdragon 660 utilizza una CPU octa core con 4 core Cortex-A73 e 4 core Cortex-A53 con GPU Adreno 512, supporto a memorie LPDDR4X, UFS2.1 e model LTE Cat.10. Il chipset è realizzato con processo produttivo a 14 nanometri e dovrebbe garantire un’ottima efficienza energetica.

Qualcomm potrebbe tornare a lavorare con Meizu dopo le beghe legali che hanno visto protagoniste le due compagnie nello scorso anno. Dopo l’accordo tra le parti sembra che il produttore cinese sia intenzionato a lanciare uno smartphone con SoC Snapdragon 626 nel mese di dicembre.

Le informazioni provengono da una presunta scaletta di lancio dei nuovi prodotti Meizu e da un; altra immagine proveniente dalla filiera produttiva. Sembra che la decisione del produttore cinese sia stata dettata dall’esempio di OPPO e Vivo, le due compagnie che trascinano le vendite in Cina, che starebbero gradualmente diminuendo l’utilizzo di chipset MediaTek.

Una ulteriore conferma arriva dal CEO Li Nan che ha annunciato l’arrivo di uno smartphone dual edge con doppia fotocamera posteriore e con un chipset Qualcomm, probabilmente della serie 800. L’utilizzo di chipset Qualcomm dovrebbe però portare a un incremento dei prezzi di vendita da parte di Meizu, che potrebbe spostare il tiro verso i dispositivi di fascia medio alta per recuperare margine di profitto.