Meizu M3E è stato presentato dalla casa cinese dieci giorni fa e punta molto sul prezzo budget e una buona scheda tecnica; oggi vi mostriamo il “consueto” teardown del dispositivo, che si è rivelato non troppo complicato da riparare.

M3E è uno smartphone di fascia media con a bordo YunOS, una versione “modificata” di Android con UI Flyme, e dotato di caratteristiche interessanti, come il display da 5,5 pollici Full-HD, il SoC MediaTek Helio P10 e 3 GB di RAM; il prezzo a cui viene venduto in cina è senz’altro allettante (circa 175€), anche se sarà comunque difficile portarsene a casa uno d’importazione ad un prezzo simile.

Il dispositivo è costruito interamente in alluminio attraverso la tecnologia Nano Molding, che consente stampi particolarmente precisi; se siete curiosi di sapere cosa c’è all’interno di questa scocca potete scoprirlo nella successiva galleria di immagini, che segue alcune delle fasi di smontaggio di Meizu M3E. La procedura non sembra essere elementare, ma nemmeno troppo difficoltosa se si utilizzano gli attrezzi giusti. Vi lasciamo dunque con alcune delle immagini: se volete vedere tutto il procedimento vi invitiamo a recarvi alla fonte (link in fondo).