Huawei ha recentemente presentato i nuovi Honor 3X e 3C; il primo è il primo smartphone prodotto dalla casa cinese ad essere equipaggiato con un processore octa-core, ma lo schermo è rimasto alla risoluzione HD (1280×720). Molti si sono chiesti perché adottare un tale schermo anziché un pannello Full-HD, ma il motivo di questa scelta è molto semplice: risparmiare energia.

Il CEO di Huawei, Yu Chengdong, ha infatti spiegato che ha preferito garantire una buona durata della batteria piuttosto che puntare sul listino delle caratteristiche per vendere – anche perchè la differenza tra HD e Full-HD, in termini di percezione, è minima. Il problema, però, sta nei consumi energetici: gli schermi 720p consumano il 20% in meno degli schermi 1080p. Uno scarto non da poco che può fare la differenza tra uno smartphone che arriva a sera ed uno che ha bisogno di essere ricaricato a metà giornata. Il pannello usato da Huawei, per di più, è prodotto usando la tecnologia Low Temperature Poly-Silicon (poli-silicio a bassa temperatura) che dovrebbe garantire una maggiore fluidità delle immagini.

La scelta è controversa: da un lato l’esperienza utente, dall’altra il trend del mercato che punta a risoluzioni sempre più elevate a discapito dei consumi. Forse, però, pensare prima alla batteria che alle caratteristiche assolute può essere un’idea valida che potrebbe premiare Huawei.

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