Huawei è un’impresa che in pochi anni è riuscita a crescere a dismisura, scalando le classifiche dei big del mercato degli smartphone riuscendo ad ottenere il terzo posto a livello mondiale, dopo Samsung e Apple. L’obiettivo della società cinese nel mercato italiano è quello di diventare il leader del settore degli smartphone entro i prossimi due anni.

Il portavoce della società cinese è stato Walter Ji, presidente della divisione consumer di Huawei per l’Europa, il quale durante un’intervista rilasciata al Sole 24 Ore, ha dichiarato gli obiettivi che l’azienda intende raggiungere in Italia nei prossimi anni. Attualmente Huawei detiene circa il 19,7% del mercato degli smartphone in Italia, quota importante ma non ancora sufficiente per l’azienda, la quale afferma “Abbiamo fatto un buon lavoro, ma non è abbastanza”. Huawei, infatti, è al secondo posto in Italia per quanto concerne il mercato degli smartphone, dopo Samsung ma prima di Apple. L’obiettivo è quello di scalare la classifica e arrivare al primo posto, superando Samsung, nei prossimi 2-3 anni.

La crescita dell’impresa degli ultimi è stata sorprendente ma nulla è dovuto al caso. Huawei ha lavorato sodo per affermare il suo brand e per fidelizzare i propri clienti, lavoro che ha dato i suoi frutti dopo aver investito sul rapporto con gli operatori mobile e sul mercato retail grazie a importanti campagne di sponsorizzazione, soprattutto con alcune società calcistiche, e di pubblicità, come afferma Daniele De Grandis, executive director di di Huawei Consumer Italia. I numeri e le statistiche sono a favore dell’impresa, come dimostra la percentuale di italiani che conoscono il brand, pari a circa l’87%.

HuaweiP9_tta5

Ora, con il nuovo Huawei P9 (qui trovate la nostra recensione approfondita), Huawei vuole incrementare la sua brand awareness, posizionandosi sempre più nella fascia alta del mercato. Questa strategia non è nuova per l’azienda, la quale è riuscita a posizionarsi bene nella fascia medio-alta del mercato degli smartphone con dispositivi premium degni di competere con i top di gamma delle aziende concorrenti.

L’obiettivo principale dell’azienda è quello di orientare le proprie strategie aziendali per ottimizzare i margini di profitto? Attualmente no poiché, come risponde Walter Ji, “Siamo una società privata, non ancora quotata e puntiamo a una strategia di medio-lungo termine. Al momento il focus è sull’innovazione e sul servizio per i consumatori, piuttosto che i margini».

Voi cosa ne pensate? Riuscirà Huawei a raggiungere il suo obiettivo in Italia?

Via