Nonostante l’ampia pubblicità che è stata fatta alla fotocamera UltraPixel di HTC One, i risultati sul campo sono stati decisamente sotto le aspettative. Secondo quanto riferito da una fonte interna all’azienda ai colleghi di Phone Arena, però, la compagnia taiwanese si appresta a presentare il nuovo top di gamma con la stessa fotocamera dell’attuale.

La frase inglese more of the same rende bene l’idea: One+ sarà, come già il nome implica, una continuazione di ciò che già c’è, più che una rivoluzione. Questo fatto non sembra tanto essere dovuto ad una volontà di suicidarsi commercialmente (e, a questo punto, anche come società), quanto più a questioni legate ai contratti di produzione del sensore con ST Microelectronics.

È infatti il colosso europeo dell’elettronica a produrre fisicamente il sensore che equipaggia il One, chiamato ST VD6869. Si tratta di un contratto di esclusiva stipulato per permettere ad HTC di non vedere la sua fotocamera – ovvero il punto teorico di forza e di differenziazione dei suoi smartphone – su altri dispositivi della concorrenza. Tale esclusiva potrebbe però essere un’arma a doppio taglio, perché renderebbe impossibile al produttore taiwanese un cambio senza investimenti cospicui che, al momento, non sono possibili.

Secondo l’informatore di Phone Arena la scelta della fotocamera UltraPixel da 4 megapixel è scritta nella pietra. Un modo efficace per rendere l’idea di quanto immutabile sia questa condizione. Se il buongiorno si vede dal mattino, non si profila un buon 2014 per HTC. Speriamo che abbia qualche asso nella manica: la situazione sembra peggiorare ogni minuto.

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