Quanto può variare il punteggio fra la fotocamera principale di uno smartphone e quella frontale? Molto se consideriamo il punteggio che i colleghi di DxOMark hanno dato alla fotocamera frontale di HONOR V30 Pro. Infatti, se il comparto fotografico principale raggiunge ben 122 punti, frontalmente le cose precipitano ad un mediocre 76.
Motorola G54 5G
Display 6.5'' FHD+ 120Hz, 50+2MP, 5000 mAh ricarica 15W, 12/256GB, Dual SIM (eSIM), IP52, NF
Una fotocamera frontale sotto tono
Per darvi un’idea delle prestazioni offerte dal doppio sensore punch-hole integrato nello smartphone di HONOR, questo è leggermente superiore a quello di Huawei Mate 20 Pro è addirittura inferiore a quello di Google Pixel 2, ovvero smartphone che hanno sulle spalle 3 anni di onorata carriera.
Il comparto fotografico frontale di HONOR V30 Pro fa affidamento ad un sensore con fuoco fisso da 32 MP equivalente ad una lente da 26 mm, ed un sensore grandangolare da 8 MP. Questi permettono allo smartphone di registrare video a risoluzione 4K a 30 fps, ma purtroppo non brillano per la qualità generale.
Secondo DxOMark le fotocamere selfie lasciano spazio miglioramenti, di fatto rovinando le prestazioni dello smartphone che si trova così a navigare nella parte bassa della classifica. Le foto tendono ad avere un contrasto dei colori piuttosto basso, con tanto di qualche problema di esposizione in alcune condizioni di scatto.
Il bilanciamento del bianco può essere instabile mentre il rumore digitale delle foto diventa piuttosto visibile negli scatti al chiuso o in condizioni di scarsa illuminazione. Un po’ migliore la gestione dei video in cui si registra una buona qualità dei dettagli. Il focus è piuttosto buono ed il bilanciamento del bianco non mostra i problemi di cui invece soffre il sensore fotografico.
HONOR V30 Pro sembra essere il chiaro esempio di uno smartphone in grado di offrire ottime prestazioni con la fotocamera posteriore, ma che invece lamenta fin troppi problemi quando si stima la qualità di scatto del sensore frontale.