Qualcomm ha sfruttato la popolarità del MWC per annunciare i suoi ultimi chipset, ovvero lo Snapdragon 801 (già presente nei nuovi Sony), lo Snapdragon 615 e lo Snapdragon 610. Il primo è un SoC che si posiziona fra l’inedito Snapdragon 805 e l’attuale 800, offrendo rispetto a quest’ultimo core Krait del 14 % più veloci, una GPU del 28 % più veloce e un’elaborazione del sensore fotografico più veloce del 45 %.

Offre, infatti, rispetto allo Snapdragon 800 MSM8974AB delle frequenze della CPU e della GPU maggiori, che passano rispettivamente da 2,26 a 2,45 GHz e da 550 a 578 MHz. Parliamo quindi sempre di un SoC con processore quad core a 32 bit, al contrario degli Snapdragon 615 e 610. Si tratta, infatti, di due chipset che integrano dei processori a 64 bit Cortex-A53, octa-core nel caso del 615 e quad core nel caso del 610.

Entrambi sono dotati della GPU Adreno 405 e supportano le reti LTE Cat. 4, HSPA+, CDMA e TD-SCDMA. I primi dispositivi ad avere il SoC Snapdragon 801 arriveranno già il mese prossimo, mentre per vedere in azione gli Snapdragon 615 e 610 dovremo attendere il quarto trimestre dell’anno, ovvero il periodo compreso fra Ottobre e Dicembre.

Via 1, 2