Google sembra intenzionata a puntare in maniera decisa su Project Treble, annunciato in primavera a ridosso del Google I/O 2017 e del quale abbiamo parlato anche recentemente. Ricordiamo che si tratta di un progetto nato sostanzialmente per semplificare il processo di distribuzione di nuovi aggiornamenti, anche se le implicazioni sono maggiori e molto interessanti.

Nel corso del settantacinquesimo episodio della rubrica Android Developers Backstage, Romain Guy e Chet Haase hanno intervistato Iliyan Malchev, che lavora a Project Treble. Nel corso della chiacchierata è emerso che Google sta lavorando con alcuni produttori di smartphone per portare il progetto su un certo numero di flagship, fra cui LG v20, LG G6, HTC U11 e HTC U Ultra.

L’aggiornamento ad Android O, che ricordiamo dovrebbe essere presentato ufficialmente la prossima settimana, dunque potrebbe portare Project Treble anche su dispositivi non Nexus o Pixel. Google avrebbe preparato un’immagine di sistema di AOSP per ogni dispositivi che riceverà Android O, utilizzandolo per eseguire il CTS e garantire una perfetta compatibilità.

Avere un dispositivo compatibile con Project Treble potrebbe rendere più semplice la creazione di custom ROM, che potrebbero sfruttare comunque le ottimizzazioni hardware, in particolare quelle delle fotocamere, senza dover ricorrere ad hack particolarmente complessi.

Al momento non sono stati fatti nomi in merito ai partner coinvolti ma siamo certi che nelle prossime settimane ne sapremo molto di più.