Anche Google, come tutti di questi tempi, ha deciso di compiere le pulizie di primavera e stavolta l’ha fatto sul Chrome Web Store. L’azienda californiana ha infatti rimosso numerosissime app ed estensioni dallo store online, tra cui molte di esse non gradite dall’utenza per via dell’eccessiva quantità di banner, ingannevoli o malevoli.

L’azione è stata intrapresa in seguito ad una segnalazione in cui risultava evidente come oltre il 5% dei visitatori si imbattesse a questo genere di app, che infestavano di pubblicità il proprio computer o compivano operazioni illecite, intaccando talvolta anche la privacy degli utenti che ne facevano uso.

Ci auguriamo che lo stesso trattamento sia adottato nei confronti del Play Store di Android, in cui anche bazzicano migliaia di applicazioni assolutamente inutili ed il quale è stato di recente oggetto di scandalo ripetutamente nel giro di un brevissimo periodo, a causa della presenza di numerose app aventi comportamenti dannosi nei confronti del proprio dispositivo e, talvolta, addirittura mettendo a rischio la privacy degli utenti.

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