Quasi tutti i guadagni di Google derivano dalla pubblicità e il colosso di Mountain View lavora costantemente per migliorare i propri sistemi di advertising. Fino ad ora la pubblicità di Google è rimasta confinata al web ma  i tempi sono già maturi per un cambiamento radicale.

Come tutti sanno, Big G garantisce la connessione ad internet ad elevatissima velocità tramite Google Fiber in alcune città americane. Ciò che non tutti sanno è che nell’abbonamento a Fiber rientra anche la televisione (150 canali e vari servizi on-demand).

Tramite un breve comunicato stampa la società californiana ha annunciato che a partire dai prossimi giorni gli abitanti di Kansas City con abbonamento a Fiber potranno usufruire di annunci pubblicitari mirati, che si baseranno sulla “cronologia di visualizzazione” dei vari programmi TV.

L’obiettivo di Google è molto semplice: portare le tecniche pubblicitarie del web all’interno del mondo televisivo. In questo modo potrà capitare che due amici che guardano la stessa partita in due case diverse visualizzino differenti pubblicità durante l’intervallo.

Gli spot che verranno trasmessi saranno dunque dinamici e terranno conto sia della posizione dell’utente sia delle sue “abitudini” (ciò che guarda più spesso). Anche i pagamenti saranno relazionati al numero di visualizzazioni, proprio come avviene sul web.

Tutto ciò potrebbe sembrare piuttosto bizzarro ma siamo certi che Google tenterà con tutte le forze di espandere il proprio business anche al di fuori dell’internet.

Cosa ne pensate?

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