L’intelligenza artificiale, AI per chi ama le abbreviazioni, è un campo in tremendo sviluppo. Le sue potenzialità sono teoricamente infinite e sono sempre maggiori le aziende che si affidano ad essa per portare avanti numerose routine.
Le industrie stanno implementando sistemi di controllo di qualità basati sul connubio telecamere + AI, le auto a guida autonoma si affidano ad essa per comprendere in tempo reale l’ambiente circostante, i sistemi operativi odierni si affidano alla AI per imparare i pattern di utilizzo di alcune applicazioni e molto altro.
Google Coral punta ad integrare una AI potente in locale e non sul cloud
Google è una delle aziende leader nel settore delle AI, dove questa viene utilizzata in gran numero di campi. Google Coral è un nuovo strumento creato da Google per sfruttare la potenza di una AI in locale e non più sul cloud.
Ad oggi sappiamo che funzioni di machine learning hanno bisogno di un grande potenza di calcolo, ragione per cui si fa spesso ricorso a soluzioni sul cloud per ottenere le risposte che si cercano in un dato settore.
Google Coral è invece una piattaforma hardware e software sviluppata dall’azienda statunitense che permette di sfruttare una AI in locale, senza dover ricorrere al cloud. La scelta di puntare ad una piattaforma locale mira anche ad offrire le giuste sicurezze dal punto di vista della privacy, dove ad esempio l’invio di dati personali sul cloud potrebbe essere alla mercé di hacker e malintenzionati.
Google Coral è al momento caratterizzato da alcuni elementi: abbiamo un accelleratore e una scheda madre utilizzati per la fase prototipale di un nuovo impiego della AI, e una serie di moduli esterni come sensori e fotocamere che possono essere affiancate a Coral.
Il sistema si basa su l’Edge Tensor Processing Unit di Google, ovvero un chip estremamente piccolo pensato per svolgere calcoli di machine learning. In futuro Google si aspetta che Coral possa essere utilizzato in campi relativi al settore automobilistico e alla salute.
Per differenziare il progetto Coral dal resto delle aziende impegnate nello stesso campo, Google punta ad offrire ai propri clienti una perfetta integrazione con il suo ecosistema e i servizi legati alla AI. Del resto sono ben poche le aziende, soprattutto startup, in grado di offrire un portfolio di servizi in grado di competere con quelli di Google.