Il team di Gboard sta lavorando su un sistema di digitazione vocale “a mani libere” che è più di una semplice sintesi vocale e si basa sulla nuova versione di Google Assistant.

Analizzando il codice dell’ultima versione di Gboard, infatti, lo staff di 9to5Google è riuscito a scoprire come funzionerà il nuovo sistema studiato dal colosso di Mountain View, sul cui rilascio al momento non vi sono purtroppo informazioni.

Gboard introduce un nuovo sistema di  inserimento del testo

Quando sarà disponibile, Gboard chiederà all’utente di toccare il microfono per chattare a mani libere (la relativa icona è ancora a destra ma avvia una nuova interfaccia sovrapposta alla parte superiore della tastiera) e lo inviterà a parlare per digitare senza mani (ci sono in alto tre appositi pulsanti “Chiudi”, “Elimina” e “Invia”, che è possibile toccare o pronunciare).

Nel frattempo, mentre l’utente sta parlando, la barra luminosa di Google Assistant viene visualizzata nella parte inferiore dello schermo per indicare la voce mentre sopra di essa viene visualizzato un messaggio che invita a continuare a parlare.

Si tratta, in sostanza, di un sistema di inserimento del testo completamente nuovo e che potrebbe essere integrato in tutte le principali applicazioni di Google. Staremo a vedere.